Privacy Policy

CAPITOLO 7 - Il Mondo Spirituale

In questo capitolo ho raccolto tutte le domande che nel tempo abbiamo posto ad Horward riguardo ad una realtà di cui non avevamo alcuna esperienza e solo informazioni vaghe e contraddittorie.

Le nostre domande lasciano trapelare lo stato in cui ci trovavamo. Se è vero che la risposta è legata alla domanda, che tanto più è precisa tanto più lo sarà la risposta, credo che Horward abbia fatto del suo meglio per cercare di illuminare le nostre menti.

Tenete presente che ciascuno di noi, nel corso dell’anno, veniva ricevuto singolarmente in seduta per chiedere chiarimenti circa il cammino personale che stava compiendo su questo pianeta. Horward ci aveva spiegato che, nelle sedute private, le risposte erano relative al livello di coscienza di chi lo interpellava e quindi adatte alla particolare situazione che stava vivendo la persona.

Ritengo utile inserire subito la domanda che fu fatta nel corso della seduta del 4 aprile 1982 riguardo a questo punto:

“D. - Senti Horward, visto che è da tanto tempo che non ti sentiamo e di domande ne avremmo parecchie, anche se tutti non siamo d’accordo sul genere di domande, per questa seduta preferiremmo che ci parlassi tu di un argomento e intervenire eventualmente sul tuo discorso, perché tu ci conosci molto meglio.

H. - Vedi c’è un fatto: io vi conosco bene ad uno ad uno e dovrei fare per uno un discorso, per l’altro un altro discorso, perché tra voi non siete d’accordo su quanto dovete dire. Questo in una seduta di gruppo non va, andrebbe fatto singolarmente; nelle sedute di gruppo si fa in genere, quello che tutti sapete accettare.”

Circa la struttura del mondo spirituale, nei differenti testi esoterici che ho letto, vi è il medesimo concetto anche se gli autori utilizzano vocaboli differenti: ad esempio Dante nella Divina Commedia parla di gironi, Franchezzo di sfere, Horward di piani.

Rispetto ai testi teosofici Horward semplifica e questa è stata un’altra benedizione. Spesso è proprio nella semplicità che sono racchiuse le cose più vere e non è che tante parole aiutino a comprendere meglio i concetti. Le vere intuizioni si trasmettono come tali e basta poco perché il tuo interlocutore viva lo stesso stato di grazia e sappia ciò che intendevi trasmettergli.

Se non lo avete già sperimentato apritevi a questa possibilità, prima o poi godrete la gioia di questa esperienza.

18 dicembre 1977

D. - Vorremmo sapere la differenza dei tre corpi.

H. - Voi avete sette corpi. I tre principali volete sapere? C’è il corpo fisico, c’è il corpo astrale, che è il corpo sensitivo, (le sensazioni le sentite tutte attraverso questo corpo sensitivo, detto corpo astrale, perché è un intercorpo della materia grezza, ma è sempre materia sottile) e c’è il corpo spirituale.

Il vero uomo è nel corpo spirituale. La crescita di questi corpi e le azioni di questi corpi vanno a favore del corpo spirituale. Lasciando a parte per il momento tutti gli altri intercorpi, l’uomo vero è quello interiore, cioè quello che dà forma al corpo spirituale, che è la parte divina, perché lo spirito viene da Dio. Perciò è assurdo che certi uomini scartino il Creatore, sarebbe un corpo di cartone senz’anima, un corpo di carne senza spirito, senza anima. Come è possibile che si regga questo?

Difatti voi vedete che il corpo fisico, quando è ammalato, perde energia; il corpo spirituale e il corpo fisico sono collegati attraverso il cordone d’argento. Quando si spezza questo cordone d’argento vi è la morte fisica. Come mai il corpo fisico non continua a vivere lo stesso?

Coloro che non credono che ci sia lo spirito, se avessero la chiaroveggenza, vedrebbero perfettamente che si stacca un corpo vero, perché il loro caro, la persona che si disincarna, è quella che è nello spirito, la materia è come un abito sdrucito che voi smettete, perché si è troppo logorato.

D. – Tu per mondo astrale intendi un mondo intermedio tra spirito e fisico?

H. - Certo, non crediate che il mondo spirituale sia popolato da troppi spiriti. Sono ben pochi gli spiriti che conoscono bene il mondo spirituale. È difficile arrivarci, perché vuol dire che tu sei già uno con Dio.

26 novembre 1978

D. – Nel mondo spirituale tutti riconoscono la legge divina?

H. - Certo! Vi è una grandezza. Non ti dico che il bambino, che viene qui bambino e che deve crescere, già conosce la legge, ma cresce per conoscere quella realtà e verità di Dio.

Voi avete un corpo fisico ma il male, prima di manifestare una malattia sul fisico che toglie la vita, si ferma nel corpo astrale. Voi siete tormentati e il vostro corpo fisico, pur non essendo ancora malato in modo evidente, soffre per questa malattia e questo è valido per tutte le malattie. Continuando a rimanere nel corpo astrale, tormenta la parte fisica; così come quelli del mondo astrale tormentano la parte fisica della Terra.

D. – E l’evoluzione di questo corpo astrale?

H. - Bisogna che l’uomo cresca mentalmente e spiritualmente perché questo astrale sia vinto. Infatti chi vive in modo più spirituale domina maggiormente lo stato materiale e fisico e quindi anche il corpo delle sensazioni (corpo astrale).

Ecco perché dovete fermarvi un momento ad osservare e dire: “Sono io che voglio questo o qualcun altro?”, può essere anche il vostro nemico, il vostro corpo astrale e allora potete anche lottare per rifiutare questo. Ecco perché c’è bisogno che l’uomo abbia conoscenza e per arrivare allo stato del Principio ci vorranno anni, l’essenziale è che sia già diramato, questo fa felice il mondo spirituale.

Anche quelli che partecipano al Principio e che conducono questo Principio non sono già eccelsi e arrivati allo stato di perfezione. Sono ancora allo stato di crescita, per cui questo stato ti porta a prendere molti abbagli a sbagliare e a rimetterci (voi avete visto certe cose potete capire benissimo). Non hanno colpa loro non sono maturi, e anche colui che ha diramato il Principio ed è arrivato ad un certo vertice non può imporre di più. Come puoi imporre tu ad un frutto di crescere sulla pianta, di maturare sulla pianta prima del tempo? Se lo stacchi sarà sempre immaturo, se anche lo metti in mezzo alla paglia o in mezzo a tutto quello che oggi l’uomo, per maturare questi frutti, ha studiato per poterne trarre profitto, questo frutto non è fragrante, non ha il sapore giusto, perché è cresciuto immaturamente e perciò non è perfetto.

D. – Perché l’uomo non ha la forza di reagire?

H. – È questa la lotta dell’uomo. Finché voi non sapete, vi è anche molto perdonato, intanto che maturate, ma quando sapete vi caricate di più esperienza e di responsabilità.

A volte l’uomo deve rifiutare ciò che gli fa piacere. Per arrivare alla strada che Dio vi indica per uscire da questa battaglia in mezzo alla quale vi trovate e che state combattendo; dovete prendere una certa linea, ma l’uomo rifiuta continuamente perché non va a suo vantaggio, eppure questo costa tanti svantaggi all’essere umano ed è tutta una perdita.

D. – Mondo astrale uguale a Purgatorio. Allora tutte le anime che sono nel Purgatorio sono ancora soggette a Satana?[28]

H. – Non così come credi tu. Loro si trovano nell’intercorpo della Terra, astrale, e si adoperano di voi per migliorare, perciò sono ancora soggette a Satana se vogliono ad ogni costo rimanere nella loro mentalità chiusa. Nel mondo astrale possono vedere meglio, perché non hanno più la materia, allora possono vedere ad esempio il chiaro e lo scuro. Se uno manifesta un viso scuro loro sanno già che è la forza del male, se invece uno è aperto ed è luce, loro vedono che è la forza del bene, per cui se seguono il viso scuro seguono la strada sbagliata, se seguono il viso chiaro vanno verso l’individuo migliore.

D. – Questo significa che vi è qualcuno che indica loro la strada?

H. – No! Devono arrangiarsi da soli.

D. – Devono trovare da soli la propria strada e fare la loro evoluzione spirituale?

H. – È dura ed è per questo che è un bene sapere. Noi cerchiamo di avvisarvi. È attraverso l’esperienza terrena che bisogna cercare di capire quello che ci manca di capire per poter passare nel mondo spirituale. Ognuno di loro deve scegliere (e gli è facile per attrazione) il soggetto, che è più affine a sé stesso. Allora, vedendone gli errori, loro stessi cercano di mandare intuizioni a questo soggetto perché non faccia quella cosa e ne faccia un’altra, per cui se il soggetto la fa (se non è troppo duro o fuori dall’onda della fede o della conoscenza) migliora per merito di questo spirito e contemporaneamente avanza lo spirito stesso. Così si libera totalmente.

D. – In pratica sarebbero gli spiriti guida?

H. – A volte sono guide che vi danno un peso enorme, sono spiriti possessori. Liberandosi, gradatamente si affinano, poi vanno da un altro soggetto dove hanno un’altra lacuna da liberare. Non possono entrare nel mondo spirituale se hanno ancora dell’opacità nello spirito.

D. – Si affiancano a questo soggetto o vi entrano?

H. – Prendendo la possessione non avanzano né loro né il soggetto, perché, se prendono la materia, rientrano ancora nel buio. Ci sono gli esorcisti che cercano di liberare, perché se fosse un bene per tutti e due si lascerebbero lì, ma tu vedi che un soggetto invasato è totalmente privo della propria volontà. Uno vive nel corpo di un altro facendo la vita che desidera ma, con la mancanza di evoluzione, continua il suo errore, mentre, se si affianca, manda le intuizioni e guadagna lui stesso.

Anche qui ci sono tutte le gradazioni per cui, man mano che si evolvono, ci sono piani superiori (senza entrare nel mondo spirituale) e si incamminano verso i piani sempre più chiari.

Ecco perché cerco anche i vostri cari, tutti i vostri amici e coloro che vi sono stati intorno, per aiutarvi e aiutarli, anche se voi non sapete e loro non sanno, per far sì che possano saltare via il piano astrale. Noi lavoriamo sempre, non crediate che veniamo solo a parlarvi.

D. – Possiamo noi capire se riceviamo spinte negative?

H. – Certo! Ci sono anche delle forze planetarie in quanto il globo Terra è in evoluzione, per cui c’è parte di positività, ma soprattutto parte di negatività che influisce sul microcosmo (l’uomo).

D. – Uno spirito può leggere un libro che si trova su di un tavolo?

H. – Certo! Afferra il senso. Anche voi che siete in fisico. In quanto siete tutti di una certa sensibilità, perché chiunque partecipi a queste sedute si raffina man mano, la materia si sgrezza e lo spirito si rischiara sempre di più.

Se tenete certi libri intorno a voi, con questo raffinamento spirituale e psichico, vi troverete a rispondere o a parlare di cose che poi, se sfogliate un libro, ve le trovate dentro.

Questo sarebbe facile se l’uomo non si trovasse dentro alla cloaca che vi ho detto inizialmente, non avreste bisogno di leggerlo, tanto più vale per gli spiriti disincarnati che non hanno da superare il gradino della materia, afferrano molto.

23 aprile 1979

D. - Come stanno le persone nel mondo spirituale?

H. – Ricordatevi che voi tutti che fate parte di questa cerchia dove io scendo, tutti i vostri cari, anche i vostri amici anche tutti quelli che voi fate presenti, noi li prendiamo sotto la nostra protezione anche qui nel mondo spirituale senza che sia quello altissimo e, aiutandoci, loro imparano di più di qui, perché non hanno la materia che li ottenebra.

Come istinto loro afferrano molto di più. Ma sapete quanti miei protetti, che sono passati ormai nel nostro mondo, hanno camminato in breve tempo ed io ho detto: “Testoni! Quando eravate giù mi avete fatto tanto tribolare”.

Invece adesso sono tutti attorno aiutano e vi aiutano tanto, perché hanno capito com’è il dare ed avere anche tra il mondo spirituale ed il mondo fisico. Quando vengono qui sono più sereni, perché non hanno più l’incubo della materia. La decadenza biologica è solo nella materia, lo spirito non ha decadenza biologica, perciò lo spirito si libera dalla materia e si trova tutto ad un tratto giovane e si sente libero proprio da un peso che prima diceva: “Ma come mai ci sentivamo così pesanti?”. Perché subito non prendono coscienza di essere liberati, credono sempre di essere sul piano fisico, ma ci siamo noi e diversi istruttori che cerchiamo di prendere queste anime, anche se oggi è difficile, perché nel vostro mondo ci sono troppe morti violente e questi non abbandonano facilmente la Terra, perché non si accorgono di essere spiriti e restano ancora con il proprio eterico vicino al corpo e purtroppo tanti delitti avvengono ancora per questo.

Tanti disturbi dell’uomo avvengono perché questi spiriti, questi esseri disincarnati, (ma che non si accorgono di esserlo, perché hanno ancor questa materia eterica che è sottile e riveste ancora il loro spirito), si trovano ancora sulla Terra e si arrabbiano perché dicono: “Non mi sentono, non mi capiscono”.

Noi ne salviamo tanti, ma ci sono troppe morti violente. Non tutti sono fiduciosi in chi va loro incontro e non capiscono che si trovano su di un piano diverso perché sono trapassati con tale ignoranza che non riescono a capire neanche se si cerca di far vedere loro le cose. Noi dobbiamo avere tanta pazienza. Però voi siete tanto disturbati. Tanti sono invasati proprio per questo. Trovano un’apertura e quelli[29] si impossessano. Bisogna stare molto attenti per questo.

21 dicembre 1979

D. - Volevamo chiederti di parlarci, se puoi, della tua esperienza di fede e di vita nel mondo spirituale ed aiutarci a capire più a fondo il rapporto con Dio.

H. - La mia esperienza nel mondo spirituale! Puoi dire che avevo dimenticato la terra dopo settecento anni,[30] così mi hanno detto, perché io non conosco il tempo, ma le altre energie che mi hanno aiutato a scendere mi hanno spiegato che erano trascorsi settecento anni dei vostri terreni. Il mio mondo spirituale! Il mondo della luce nella quale vivevo, in quello che voi chiamate Paradiso, noi lo chiamavamo “in luce” e basta; non sapevamo di vivere in Paradiso, era un piano dove si era in perfetta armonia, perché eravamo accompagnati dal nostro Maestro che era Gesù. Ecco perché il mezzo[31] ha avuto diverse esperienze in passato con Lui, che ha messo una Sua guida[32] per questo mezzo che doveva portare anche delle rivelazioni, di cui voi ormai siete a conoscenza e non c’è bisogno di ripeterle.

In un tempo passato non mi capivano, ma ora capiscono. Comunque la mia esperienza spirituale era solo di aver dimenticato completamente la terra, perciò di vivere totalmente nel mondo spirituale.

…Comunque non ha importanza se non ha inciso,[33] voi avete ascoltato con le vostre orecchie. È sempre un peccato che avvenga questo, ma purtroppo venite carichi di energia a volte e dovreste liberarvi prima.

La macchina[34] a volte, si trattiene dal darvi una benedizione prima della, seduta, perché ha paura che pensiate diversamente, invece sarebbe proprio meglio. Voi venite dalla massa dove raccogliete tante forze da poter fare anche questo.

Perciò ritorniamo al Paradiso, che è la cosa migliore. Lì si vive serenamente in comunicazione gli uni con gli altri, è come se si fosse tutti la stessa persona, perché quando tu arrivi al Paradiso, non è che sei già eccelso, perché ci sono altri piani per portarsi nel vero mondo spirituale, perché il Paradiso è il primo piano del mondo spirituale. Quelli che sono sotto il Paradiso sono tutti negli interpiani del piano fisico, cioè della terra.

Ecco perché siete molto disturbati, perché purtroppo ci sono morti violente continue, c’è tanta disarmonia: è il tempo della grande evoluzione e perciò Satana crea tanta confusione, specialmente nel cuore e negli animi di chi ignora, crea questi conflitti e, poiché le anime non le può toccare, tocca i corpi.

I corpi devono aiutare l’animo ad evolversi e non evolvendosi, perché il corpo ha delle esigenze e loro accontentano questo e non lo spirito, allora succede questa contrarietà di fermarsi, nel trapasso, negli interpiani della terra e non in Paradiso che è il primo piano aperto per il mondo spirituale.

Questo avverrà in seguito, perché ora tanti lasciano la terra dopo aver fatto il passaggio di spogliarsi di tutte le forze negative, cioè quelle che li tengono legati al corpo fisico, alle cose fisiche.

Prima c’era bisogno di tanto tempo, ora meno di prima e, trascorso questo tempo, l’individuo passa direttamente nel piano del Paradiso e nel piano del Paradiso si vive già tanto bene.

Tutti questi conflitti che avete sulla terra non si conoscono tanto che, quando sono sceso, lo posso dire, sono fuggito di nuovo nel mio Paradiso. Mi sembrava addirittura di scendere nelle più profonde viscere dell’inferno, scendendo sulla terra, perché io avevo anche dimenticato la terra, ma dovevo fare quest’ultima esperienza per portarmi direttamente, con l’aiuto che do a voi, nei piani superiori, oltre il Paradiso. Me lo devo guadagnare. Così come voi in terra che dovete guadagnare la vostra spiritualità e il vostro posto qui nel Paradiso.

Già in terra lo dovete trovare e quando la creatura, in mezzo a tante vicissitudini si mantiene in un certo equilibrio, non di egoismo, che a volte è l’egoista che vuol ritrarsi da tutte le responsabilità, ma quando accetta ogni cosa con un certo equilibrio, è già uno che vuole arrivare alla legge di Dio. Il suo equilibrio è quello che porta equilibrio agli altri, altrimenti portate della grande confusione dentro e fuori di voi, così non riuscite ad avere quei gradi che vi fanno guadagnare il posto nel mondo spirituale.

I miei protetti tutti, come già dissi in passato, non avranno da fermarsi negli interpiani, perché io stesso li aiuto nel passaggio dal piano fisico al piano spirituale; aiutandoli li porto già dove sono io, anche se sono ancora inferiori, ma li porto perché mi assumo io la responsabilità dei miei protetti, fino a che potrò scendere ed aiutare sulla terra.

Perciò, tutti coloro che non appartengono più alla terra, li ho già portati con me, tanto che mi ascoltano come voi mi ascoltate sul piano fisico: loro mi ascoltano sul piano spirituale, perché insegno loro come devono agire anche sul piano spirituale, con quale equilibrio devono accettare, perché vengono a volte disperati di dover lasciare i loro cari sulla terra.

E dopo, tutti accettano bene, tanto bene, scendono, vi aiutano. Difatti io mi adopero di loro tutti. Dei vostri cari, dei vostri conoscenti, di quelli che sono stati qui presenti e di quelli che voi avete fatto presenti. Io li ho aiutati tutti. Quanti che non vengono in seduta io aiuto! Perché non è che abbiamo il tempo del vostro orologio e dobbiamo svolgere il lavoro, come fate voi, solo in quelle date ore. Qui non c’è bisogno di riposo, perciò continuiamo ad aiutare.

Il nostro lavoro adesso, sul piano spirituale, non è totalmente per noi, è solo per chi è meglio non riportare sulla terra, perché viva di più nel mondo dello spirito, altrimenti viene ripreso perché non è ancora ben sicuro di sé stesso, viene ripreso grazie al gorgo delle vibrazioni terrene e questo sarebbe un male.

Comunque noi siamo tutti operanti sulla terra, perché anche gli altri spiriti devono camminare attraverso voi, devono trovarsi una creatura che abbia delle affinità che loro non sono riusciti a superare, e attraverso questa creatura, standole vicina, cercano di aiutarla a fare ciò che non hanno fatto loro. Allora avanzando loro fanno avanzare voi. Ecco perché siete tutti circondati da spiriti più o meno buoni. Perché se voi avete attitudine alle cose spiritualmente elevate avrete degli spiriti più elevati, anche se devono ancora perfezionarsi.

Non sono venuti qui perfetti e non possono farlo se non attraverso voi, dico a voi per dire l’umano in generale. Gli altri spiriti[35] vengono innanzi tutto, perché non sanno trovare vie diverse anche qui negli interpiani del mondo invisibile, perciò si aggrappano morbosamente a voi, agli umani che vivono sul piano fisico incarnati, perché gli fanno fare anche a volte tante brutte cose. Questa è una distorsione della linea tracciata.

D. - Ci sono in giro tanti spiriti non ben orientati…

H. - Disorientati!

D. - Quanto influiscono sui nostri comportamenti?

H. - In tutto. Se voi avete ancora dei vizi, loro intensificano questi vizi, perché non sanno, non sono come quelli più elevati, che cercano di guadagnare attraverso voi per liberarsi.

Quelli invece vi stanno vicini per aumentare questi vizi, perché godono loro, hai capito! Perciò aumentano i vostri vizi, le vostre imperfezioni.

Ecco perché dovete essere ligi e stare molto attenti, cioè non lasciarvi trascinare, per vincere. Voi avete due ego, uno positivo e l’altro negativo. Uno appartiene al corpo fisico e l’altro allo spirito, al corpo spirituale. Quello che appartiene allo spirito è sempre migliore, è sempre quello che non vorrebbe essere trascinato dalla materia, però l’altro è più potente perché voi siete incarnati e agisce sulla materia e logicamente vi fa cadere spesso.

Se la persona ha molta conoscenza ed è molto forte nel resistere a tutto questo, si interroga e dice: “Ma quale sono io?”. Voi in generale siete quello dello spirito, perché lo spirito è eterno, non è quello che muore, il corpo è quello che muore, cioè che finisce, perciò dovete individuare quale è il migliore che è sempre quello che vuole le cose migliori.

Quando invece vi lasciate trascinare dall’ego inferiore vi viene un’illuminazione[36] e dite: “Ma no! Perché devo fare questo!” e non ascoltate, l’ego inferiore interviene più forte, perché la materia è sul piano fisico, e l’ego superiore non può aggredire come aggredisce l’inferiore.

Perciò, a questo “io interiore superiore”, voi dovreste dar sempre retta e, se ci rimettete un poco materialmente, ricordatevi che resterà sempre un beneficio per la vostra evoluzione e per guadagnare i vostri piani nel mondo spirituale.

3 febbraio 1980

D. - Le leggi che governano il mondo spirituale, visto come macrocosmo, in che rapporto sono attualmente con le leggi che governano il mondo fisico microcosmo e in quale rapporto dovrebbero essere, invece?

H. - Attualmente vedete tutti in che rapporto sono. Non dimenticatevi che ho già detto che il mondo astrale è dove l’azione viene fatta prima. Ciò che accade in Terra ne è la conseguenza.

Voi ora siete nel tempo più evolutivo che ci sia mai stato da che c’è l’inizio del mondo, cioè da che il figlio dell’uomo è sulla Terra. In questo secolo, almeno dalla metà alla fine di questo secolo, è il tempo più evolutivo che poteva esserci in tutto l’universo per il vostro pianeta. E perciò il piano Terra non fa altro che subire tutto ciò che è nel piano astrale, perché non posso dire piano spirituale, il piano spirituale non viene contaminato. Già se arriva al primo piano che è il Paradiso non viene più contaminato, ma sotto il Paradiso tutto è contaminato come sulla Terra e poiché è proprio lì che incomincia l’evoluzione, si riversa sul piano Terra e l’uomo viene investito da questo.

La grande battaglia che si è preparata nel piano astrale è la battaglia anche degli spiriti, non solo degli uomini incarnati, ricordalo, è perciò la lotta contro Satana. Oggi voi state osservando questo. Voi sulla Terra ne vedete tante che sembra che Satana, cioè il male, tutti quelli suggestionati da lui, che si possono chiamare il suo esercito, abbiano vinto. È un errore, non hanno vinto. È solo che nessuno di loro vorrebbe perdere: vorrebbero vincere, ma dovranno perdere. Però prima ci saranno tanti martiri, come voi state osservando.

Ho già detto che deve essere portato all’apice tutto questo e perciò il peggio vero e proprio, anche se è molto elevato, non è ancora arrivato. Perciò dovete subire ancora di più sulla Terra, perché il male, tutto l’esercito satanico, venga sconfitto, ma Dio avrà la grande vittoria.

L’ultima rivelazione, attraverso Sun Myung Moon, che voi conoscete, che rappresenta il terzo Adamo ed è la Verità, ricordatevelo, sarà la grande vittoria e verrà messo in pratica dopo il 2000. Allora verrà riconosciuto anche dal più alto seggio del vostro Vaticano, dalla vostra Chiesa.[37]

Difatti osservate già che la vostra religione che si chiama cristiana, io pure in Terra ero cristiano, questo dogma, la religione cristiana, che è stato accettato in Terra e poi trasformato secondo la volontà degli uomini, non viene più riconosciuta come religione di stato. Perciò vuol dire che deve trasformarsi, a poco a poco, senza che nessuno di quelli che non sanno della rivelazione se ne accorgano.

Vedranno che, a poco a poco, tutto si metterà sul piano dell’ultima rivelazione.

È perciò una lotta, perché finché il dogma non diceva la totale verità, Satana godeva e difatti è lui che governa di più. Gli dà un po’ fastidio questo vostro Papa[38] attuale, perché pur non avendo la rivelazione, pur non comportandosi totalmente secondo la rivelazione, perché sarebbe se no già colpito, pur non sapendo totalmente la verità e quindi non potendola neanche esprimere, ciò non toglie che a Satana dia molto fastidio e, poiché purtroppo Satana ha toccato i vertici del Vaticano, questo Papa non fa contenti loro. Però ci voleva per trascinare il vostro popolo a credere almeno in qualche cosa, perché le pecorelle stavano veramente smarrendosi ed il pastore non poteva più tenerle.

Comunque lui è solo uno dei primi gradini, poi ci sarà un altro che sarà il secondo gradino, poi il terzo gradino, finché la legge sarà quasi totalmente come la rivelazione. Poi andrà tutto un po’ per aria, perché dopo si livellerà a tal punto che la rivelazione sarà l’unica legge per tutte le rivelazioni che verranno tutte assorbite così.

Purtroppo non tutti voi ci sarete a vedere tutto questo cambiamento, ma qualcuno di voi ci sarà e capirà ciò che io ho detto in questo momento. Ti ho soddisfatto abbastanza o no?

D. – A metà.

H. – Dimmi.

D. - Conosciamo tante cose, ma non riusciamo a trovare qual è il comune denominatore a tutto. Tu hai sempre parlato di stato di confusione. Noi pensiamo che debba esserci una legge o delle leggi.

H. - Le leggi ci sono già, ma in mezzo alla confusione le leggi si confondono, perché se c’è l’evoluzione cosmica astrale e materiale, c’è tutta una confusione. Cambiare tutte le leggi e portare le Leggi di Dio sulla Terra non è facile, perché ancora c’è Satana che suggestiona le menti umane. Finché ci sarà lui, finché l’uomo non si accorge di tutto, queste leggi purtroppo porteranno questa confusione, perché Satana cerca sempre di interrompere la verità, perché se tutti accettate la verità è logico che lui non ha più potere.

D. - Quindi l’unica cosa è aspettare.

H. - Eh, non c’è che da aspettare. Il vostro Maestro stesso ve lo ha detto: l’essenziale è che sappiate e abbiate la rivelazione e vi comportiate secondo la rivelazione, non solo, ma parliate alla gente secondo la rivelazione.

Voi dovete trasformarvi di mente, di cuore e di spirito, perciò il vostro spirito si conformerà a questo e così aiuterete i vostri fratelli, che ancora non sanno credere e non sanno come comportarsi, ad accettare e assorbire ciò che voi sapete. Ecco perché vi dico continuamente di studiare e leggere profondamente il Principio, cercare di capirlo profondamente e applicarlo, ma non solo per voi, poiché, quando siete imbevuti voi, date agli altri la stessa moneta che spendete voi. È questo che importa.

È logico che non potete pretendere che tutta l’umanità, finché c’è Satana che suggestiona le creature più deboli, possa subito prendere questa strada, vincere subito, immediatamente. Perché questo si realizzi ci vorranno varie generazioni. Il minimo saranno cinque generazioni che devono ancora passare prima che questo che io vi dico avvenga. La prima è già da che c’è stata la rivelazione. Non ha importanza se alcuni non hanno accettato completamente, di fatto in fondo non sanno più accettare neanche ciò che c’era prima. Adesso sentono di più quello che è la rivelazione, perciò anche quelli che sembra non abbiano accettato, ma sanno, si cominciano a trasformare, perché viene la legge proprio dall’astrale stesso.

C’è tanta confusione. Tutto questo, ricordatevi bene, che prima avviene nell’astrale, anche questo conflitto. La rivelazione e tutto, parte da lì. Proprio come voi che assorbite le cose, prima dal corpo sensitivo, astrale e le trasmettete allo spirito ed alla materia.

19 dicembre1980

D. - Scusa Horward, deve scendere qualcuno?

H. - No ci sono solo io, tutti i vostri trapassati sono presenti, e scenderanno in un’altra occasione. Saranno presenti anche durante queste festività e saranno vicini spiritualmente. Anche se voi non li sentite mettete o un bicchiere o qualche cosa per brindare e questo per lo spirito vale di più. Un brindisi. Lasciate un bicchiere con quello con cui dovete brindare per i vostri cari, un bicchiere, tanto per ricordo, perché saranno presenti.

Il tuo genitore sta benissimo, ha detto: “Qui ho imparato tante cose che proprio non avrei mai immaginato sulla Terra”. Ti sta molto vicino, vedrai, vedrai, capirete tante cose proprio da questi vostri cari che qui hanno un’altra evoluzione e vedono le cose già da un punto di vista diverso, perché essendo sotto la mia guida, come trapassano li porto subito nel loro canale; purtroppo tanti non riusciamo. Non riusciamo tutti e tanti sono fra di voi che non vogliono lasciare la Terra ad ogni costo. Loro[39] invece fanno la loro strada evolutiva si liberano da tante cause di legami fisici terreni e così, quando scendono, scendono come puro spirito e vi danno solo armonia senza urtare e senza che voi soffriate e loro soffrano. Ecco il perché li porto via subito, per liberarli subito da questi legami. Devono fare i loro passaggi, perché anche qui non è che passi e subito hai quella comprensione; non senti più dolori fisici però devi fare i tuoi passi per liberarti di tutto il resto.

D. - Insomma prima li mandi a scuola, poi li metti a lavorare.

H. - Certo, devono lavorare, ma è piacevole per loro perché dicono: “Sarebbe stato brutto pensare che dobbiamo solo stare lì incantati”. Anzi quando c’è bisogno delle cose materiali, fisiche, poiché loro appunto è da poco che sono venuti qui, perciò sono più legati alle cose della materia, allora mando loro vicino a voi per aiutarvi sulle cose più materiali perché loro sono più freschi per questo aspetto.

Io avevo fatto a tempo a dimenticarle, ho dovuto imparare tutto di nuovo. In tutti gli anni che scendo, posso dire, che ho imparato. Sono trapassato abbastanza giovane, e ho imparato per secoli. Però in questi anni, da che sono sceso, ho imparato di più. Come spirito vedo di più, avendo imparato e vivendo nella verità e nella luce, qui nel mio mondo, vedo e il mio cammino è diverso. L’aver preso possesso, anche se avevo una missione specifica da fare, di questa macchina io le sarò eternamente riconoscente, eternamente vuol dire per sempre perché mi ha dato la possibilità di continuare ad avanzare. Spero che la luce che le lascio sia abbastanza per consentirle di avanzare da sola, come lei ha voluto.

Perciò vedi che, ogni spirito che si impossessa di una materia, ha sempre da prendere, ma come spirito capisce le cose diversamente, basta che siano spiriti elevati, che vengano dal mondo della luce, della verità. Non quando sono spiriti vaganti che vivono ancora nella perfetta ignoranza, nel buio e si appropriano di una materia per sottometterla, per poter vivere loro tutte le cose che non hanno vissuto prima. Allora quella povera materia di quel disgraziato che è posseduto è una larva. È veramente una disgrazia. Tanti che vengono qui ancora sottomessi così, perché lo spirito li lascia all’ultimo momento e dobbiamo crescerli qui, perché la materia muore, lo spirito è ancora bambino e come si fa? Allora, come spirito, crescono qui. Nel nostro mondo ci sono gli educatori apposta che li fanno crescere, capito com’è?

Io do lezioni anche nel mondo spirituale, sono i miei discepoli, perché sono legati a voi, perciò sanno, anche quando scendono ad aiutarvi, come devono fare. Vi do il loro abbraccio spirituale e loro sono felici di sapere che voi sapete, non c’è divisione fra voi e loro e li sapete vivi, non morti.

4 febbraio 1981

D. – Voi, come trapassati, come spiriti, avete il compito di guida nei nostri confronti, tipo quello che Lucifero aveva nei confronti di Adamo. Lucifero cadde. C’è la possibilità che delle entità spirituali cambino nel corso del tempo il loro modo di vedere le cose o, intrapresa una strada, un cammino, è sempre quello che portano avanti? Mi sono posto questa domanda: perché un’entità che sappiamo era positiva ad un tratto è cambiata, ma è cambiato il mezzo o è cambiata la direttiva di questa entità? Cioè, anche lì esiste una caduta?

H. - No! Non come spirito, come entità. L’entità è rimasta sempre quella. Quando il soggetto che la incarnava come medium è cambiata, l’entità non ha potuto più prendere quella posizione. Allora ha dato il via ad altre energie: può subentrare l’ego del mezzo, cioè il suo subconscio e buttare fuori ciò che ha dentro, o può essere vittima delle presenze che tutti avete intorno. Una presenza può essersi stabilita dentro, poiché ha trovato il suo mezzo per poter anche avanzare, ma non è che l’entità retroceda, tanto più che era stata stabilita come guida. Anche se l’entità è semplice, perché è come… vedi, l’occulto è come voi quando cominciate ad andare a scuola, prima l’asilo, poi la prima elementare, poi la seconda, poi la terza sino all’università. Chi è all’asilo non sa le cose di chi fa la prima elementare e questo non sa le cose di chi fa la seconda, e chi va a queste scuole non sa dell’università; perciò se un’entità era avanzata, mettiamo solo alle elementari, non può retrocedere e tornare all’asilo, perché come spirito resta cosciente, come spirito vede quello che nella materia non potete vedere.

Da disincarnato, ha visto la sua strada, ha preso con coscienza la sua missione e sa perfettamente che se dovesse operare contrariamente alla missione affidata, sarà radiata, entra nella zona che voi chiamate inferno, nei piani bassi. Perciò mai un’entità cade come guida, perché qui anche noi siamo controllati, non crediate che possiamo agire a nostro piacere.

A me è stata affidata questa parte, anche come liberazione per la vostra nazione, e sono stato sempre cosciente di questo.

Anche se la Terra non mi piaceva più ho dovuto lo stesso adattarmi a questa Terra e superare tutte le crisi che posso aver avuto inizialmente, scendendo spiritualmente, per poter essere degno di ciò che mi avevano assegnato.

Quindi, qualunque guida non può diventare inferiore, perché ha accettato il posto di guida o si è fatta guida per poter avanzare. A meno che, ritorniamo al discorso degli invasati, si tratti di una forza diabolica e si presenti per quello che non è. Ci sono forze mistificatrici che vi dicono di essere i vostri cari, oppure che sono Dante, Garibaldi, Plinio, i più grandi. Eh! Se ne sentono tante! Anche questi personaggi scendono come guide, ma non sono in tutti i soggetti in cui dicono di scendere. Bisogna stare molto attenti quindi. Se uno ha una profonda conoscenza in occultismo, come dite voi, sul piano spirituale, se ne accorge subito, perché fa certe domande e quello è scoperto. Invece, in generale, sono tutti suggestionati ad ascoltare, dando così forza a questa energia la quale rafforza la sua posizione in quel soggetto e si manifesta per quello che non è.

Siete voi che dovete riconoscere l’entità. Siete voi che, quando non siete sicuri che è quell’entità che voi sperate, dovete fare quelle domande per cui, anche se è un’entità furba, possa cadere. Dovete avere il coraggio di dire: “Chi sei in fin dei conti, che non riesco a riconoscerti per quello che dici di essere? Dammi la prova della tua identità se vuoi che ti creda”. Allora vedrete che comincia a tentennare, così saprete.

Perciò vi dico che anche il soggetto che tu dici non è quello che aveva iniziato. Anche se era umile e semplice, era molto saggia e spiritualmente avanzata; solo che un mezzo, non cosciente della missione delicata che ha, può fallire. Così la guida lo deve abbandonare.

Come questo mio mezzo, se in questi anni avesse sbagliato, io non sarei più potuto passare, perché non è possibile che io, che vivo nella Verità, metta voi in errore e poi non potevo passare se lei non era più quel mezzo, che mi può accogliere con tutte le sue cellule armoniche. Basta che vi sia una cellula che divaga su un piano diverso e io ho difficoltà a manifestarmi.

D. - Perciò concludendo la domanda, il mondo spirituale una volta presa una strada…

H. - La porta fino in fondo. Certo che nel mondo spirituale vengono anche tanti soggetti mistificatori che durante la loro vita, sono stati molto suggestionati dalle forze negative di questi spiriti bugiardi e sono turbati. Però quando sono disincarnati, incominciano a vedere. Prima vedono opaco, hanno la vista offuscata, poi, gradualmente, iniziano a vedere più chiaro e capiscono di essere stati ingannati. Può darsi che in un primo tempo si avvicinino ai terreni e li portino in errore, ma poi che cosa avviene? Prima o poi devono manifestarsi per quello che sono.

Voi dovete scoprirli, così non potranno più andare avanti. Cioè si mistificano per un certo periodo e, poiché sono incostanti, non possono più farlo. Noi qui cerchiamo di aiutarli, prima ci rifiutano, ma poi desiderano poter avanzare.

Chi fa da guida non torna indietro e chi è già in una certa luce, anche se non è una guida, non torna indietro. Rimane nel livello di quelli che, avanzati, vi si trovano già.

Ci sono fior di messe nere, che sono contro la legge di Dio. Chi vi partecipa non può entrare nella luce; avrà benefici terreni, perché Satana li aiuta sul piano fisico, però quando vengono di qua, nel mondo spirituale, occupano i sottosuoli del cosmo. Oppure sono intorno a voi per tormentarvi.

È per questo che dovete cercare di avere la conoscenza, per difendervi ed avanzare e anche per difendere gli altri e aiutarli; così aiutate Dio a ritornare al suo giusto posto: nel cuore dei suoi figli. Ora ponderate un po’ su quanto vi ho detto.

Ricordatevi una cosa che, avendomi chiesto di cose spirituali, mi ha fatto molto piacere. Cercate di avere una conoscenza spirituale più profonda, perché vi servirà molto per quando sarete di qui. Cercate di averla, perché vi aiuterà moltissimo, eviterete tanti passaggi inutili.

4 aprile 1982

D. - Scusa H. ma è già passata un’ora.

H. - Ah sì? è già passato tutto questo tempo? In questa seduta posso solo portarvi i saluti e gli abbracci spirituali di tutti i vostri cari senza alcun passaggio, anche se sono presenti.

Comunque ci sono i vostri genitori. Tutti voi avete qualcuno di qua ed essi vi abbracciano spiritualmente. Il tuo ha fatto anche lui i suoi passi. Essi sono presenti, perché ci aiutano tutti nel seguirvi. Come vengono qui destino un compito all’uno, loro me ne chiedono altri, perciò sono tutti indaffarati a lavorare dal momento che siamo in spirito e non c’è l’intromissione della materia, gli orologi da guardare e tutto il resto.

Dicono: “Ma come mai non siamo mai stanchi?”, oppure, le prime volte, “Eh, quando eravamo sulla Terra eravamo tanto stanchi”. “E infatti”, dico io, “non avete più il fisico che doveva servirvi come serve agli umani, la macchina che quando è logora anche la macchina non serve più”. Comunque sono felici e dicono: “Se potessero vederci bene come siamo e come tutto è qui si convincerebbero di più che il Mondo spirituale non è poi quella bruttura che loro immaginano. Dì loro che non moriamo, perché credono che noi moriamo”.

D. - Si spostano senza volare?

H. - Certo, alla velocità del pensiero. Ricordati che il pensiero ha la velocità della luce. Io potrei, in un attimo che sto zitto, andare in capo al Mondo e ritornare e tu non te ne accorgeresti. Perciò questo ti dice che per noi il vostro Mondo è un pugno.

Certo che per aiutarvi dobbiamo assistervi, andare a vedere chi avete intorno, con chi avete a che fare, seguirli per far loro anche cambiare le idee sbagliate e tutto. Di lavoro ce n’è molto da fare, sai?

Qui nel Mondo spirituale però c’è anche una diversa fratellanza, perché ognuno di noi appartiene al proprio cerchio, cioè al proprio piano. Se tu sei ancora un nocciolo chiuso, sei al piano più basso, perché non potresti vivere accanto a chi è più avanti, più avanzato, perché verresti perfino ferito. Qui, se non altro, c’è questo discernimento, mentre voi sulla Terra vivete gomito a gomito ed è lì che succedono i guai più grossi.

Comunque, malgrado tutte le lotte che avete lì sulla Terra, come vi ho già detto in passato, attualmente non pensate ad una guerra. Ho sempre detto che tutte le battaglie sarebbero nate come un focolaio intorno al Mondo, e così è: e non ci saranno sottomissioni, neanche la vostra Terra[40] verrà sottomessa ad altri, verrà aiutata da altri, ma non sottomessa. Poi ci saranno dei cambiamenti anche di governo, dei cambiamenti tali che le cose poi andranno con molto più equilibrio. Allora la vostra Terra comincerà ad essere più sostenuta.

Comunque state sereni e tranquilli. Sapete, non è che siano tutte caramelle dolci questo che io vi dico. Non dovete spaventarvi delle cose peggiori, anche se dovete vivere con gli occhi ben aperti e sempre attenti. Attenti perché siete sempre in lotta, la guerra delle energie non è che sia finita, anzi è in pieno svolgimento, perciò dovete avere molto riguardo, usare molto giudizio e tenere sempre aperti gli occhi e le orecchie.

Ora vivete la vostra Pasqua serenamente, perché ogni Pasqua è una resurrezione, per noi nello spirito, ma anche per voi sulla Terra, non solo fisicamente, che lo è relativamente, ma anche spiritualmente, perché il vostro spirito, in tutti i modi ha una nuova resurrezione.

La resurrezione di Cristo è simbolica, è la resurrezione dell’umanità. Difatti troverete che dopo la Pasqua penserete: “Come è strano, prima pensavo in un modo, perché adesso la stessa cosa la vedo in un altro modo?”. Me lo saprete poi dire. Ci risentiremo vero, figlioli cari?

Io porterò il vostro abbraccio anche a quelli che non sono presenti, ma che erano allacciati a voi con affetto. Vi do l’abbraccio spirituale dei vostri cari.

Che la nostra benedizione, miei cari, sia su di voi e tutti i vostri cari e che la nostra luce sia con voi, e la benedizione di Dio su di voi. Salve!

19 dicembre 1983

D. - Da ultimo, poiché sta per finire il tempo, vorremmo chiederti se sei d’accordo sull’opportunità di fare una seduta collettiva sulla tua vita fisica e spirituale.

H. - Ma la mia non ha nessuna importanza. Se Dio mi ha scelto per questo dovreste già capire chi sono. Non ha importanza la mia vita. Vi ho già detto che ero un discepolo di Gesù anche se ero uomo di mare. Ho amato Gesù in Terra ed ho continuato ad essere suo discepolo nel mondo spirituale. Ecco perché a volte ci si scambia con Gesù, a volte benedice Lui, ma Lui non può fermarsi; io sono come guardiano a questa macchina, perché, avendo portato le rivelazioni del Principio su questa parte di Terra, lei era continuamente minacciata e naturalmente la volevano fare fuori.

Allora vi è stata la necessità che vi fosse un guardiano della gerarchia spirituale e ho dovuto, posso dire, fare questo sacrificio, perché per me, venire dalla luce da cui venivo, è stato un sacrificio. Però vedendo che la missione elevata che doveva avere questa creatura era l’opera di Dio, mi sono fermato vicino a lei. Non posso mica abbandonarla sai? La abbandono quando? Quando c’è un’altra forza spirituale a lato che mi dà il cambio, mi dà la guardia cioè mi tiene la guardia, istruisco gli altri affinché lei non venga toccata come macchina, perché ci serve[41] ancora, non è finito il tempo.

D. - Ti ringraziamo tanto per tutto ciò che ci hai detto.

H. – Sono io che ringrazio voi che mi avete dato la possibilità di esprimermi apertamente. Ed ogni volta che avete questi dubbi, piuttosto che bloccarvi, fatevelo dire da me, che cerco di fare luce o chiarezza, perché sono del Principio, sono per la dispensazione del Principio, se no non vi era motivo che dovessi scendere dalla luce nella quale vivevo, dimenticando la Terra.

Comunque state sereni e tranquilli tutti, sono presenti tanti: quando parliamo del Principio sono sempre presenti in tanti.

« Indietro Avanti »
^