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Seguiamo la volontà di Dio

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Note non ufficiali

1° marzo 1965 – Stati Uniti

So che mi state aspettando da tanto tempo, e mi dispiace di non essere venuto quando mi aspettavate. Voi siete stati nel mio cuore, e ci siamo sentiti così vicini l’uno e l’altro, però mi ci sono voluti molti anni per venire da voi. Io intendevo venire per volere di Dio, ma non è tanto semplice quanto si possa pensare.

Ho dovuto fare un certo indennizzo per aprire una via al mondo. Questo mi ha fatto restare in Corea. Il nostro sogno è stato realizzato, e da che sono venuto qui ho sentito gioia e felicità nel vedere che avete realizzato molto e che avete preparato una via per il Signore. Quando ho visto i membri Americani per la prima volta ho sentito pietà e simpatia nel vedere che il deserto spirituale dell’America è nelle vostre mani. La responsabilità è troppo grande per voi. Fino ad ora vi ho visto nei miei pensieri, ma ora vi vedo che lottate coraggiosamente contro Satana come vuole Dio. Siete i primi a conoscere la volontà Divina, il Principio Divino in questa terra. Così voglio che siate coraggiosi e che lottiate contro Satana da ora in poi.

Se guardiamo indietro ai tempi di Noè, Dio prima gli ha detto ciò che doveva fare. Ma poi, all’ultimo momento, gli ha lasciato fare il 5% da solo. Anche nel caso di Abramo, finché non aveva finito la sua offerta, finché non aveva messo le offerte sull’altare, Dio lo guidò nel fare le cose come Egli voleva. Più tardi lo lasciò da solo. Dopo averlo benedetto, Dio guidò Giacobbe nella luce della sua volontà divina. Ma più tardi Giacobbe dovette completare il suo corso di tre giorni. Anche Mosè ha dovuto attraversare questo tipo di corso. Gli Israeliti, la nazione scelta che doveva accogliere il Messia, erano anche nella volontà di Dio. Dio li guidò tanto precisamente, ma all’ultimo momento sono stati lasciati soli. I nostri predecessori hanno tutti avuto la responsabilità di vincere, fino all’ultimo momento quando anche Dio li ha lasciati. Sono stati così coraggiosi nel mettere tutta la loro sincerità e il loro amore verso Dio e hanno fatto tutto quello che potevano. I lunghi 120 anni dei giorni di Noè, il viaggio solitario di Abramo dopo aver lasciato la sua terra amata, e il percorso di Giacobbe che ha seguito la volontà di Dio, il percorso fatto da Mosè nel guidare gli Israeliti nella terra benedetta in Canaan, erano tutti uguali. Il percorso degli israeliti di 4000 anni era uguale. Gli Israeliti hanno fatto del loro meglio per seguire la volontà di Dio. Sappiano però la storia della loro caduta che avvenne all’ultimo momento.

Dobbiamo sapere che Adamo ed Eva caddero all’ultimo punto dello stadio di Crescita. Questo non è nei limiti del dominio di Dio. Anche se Dio voleva aiutare i suoi amati figli, li ha dovuti abbandonare e lasciare che lottassero contro Satana da soli.

Da che Adamo cadde, Dio ha lottato con la tristezza e il dolore nel suo cuore, ma nessuno conosceva veramente il Suo dolore e la Sua sofferenza. Non c’è stato un momento in cui non ha desiderato vivere nella gioia e nella felicità con i suoi figli, dopo aver completato tutta la sua Volontà ed avere restaurato i suoi figli al suo petto.

Dio ha cercato un’anima sulla base e sulla fondazione messa dai nostri antenati. Per poter alleviare il cuore e il sangue dei martiri e degli antenati sulla base dei loro risultati, Dio poté mandare Gesù Cristo dopo 4000 anni sulla terra. È venuto al mondo al posto di Dio per poter compiere la sua volontà, e per essere vittorioso su Satana, il nemico costante della nostra storia. Se gli Israeliti fossero stati tanto aperti di mente da accettare qualsiasi cosa che Egli facesse o dicesse, avrebbe dato loro tutto quello che aveva.

Non avrebbe lasciato il 5% che lo ha reso tanto misterioso, e che ha lasciato tanti enigmi non risolti. Se la nazione scelta di quel giorno lo avesse seguito con la sincerità di tutto il cuore, avrebbe potuto compiere tutta la missione. Essi avrebbero aiutato Gesù nel compiere la Sua intera missione senza lasciare quel 5% incompiuto. L’unica cosa che dovevano fare era di seguirlo e di fare quello che diceva. La sua volontà era che la gente incontrasse Dio senza lasciare il 5% del dedalo, che significa un percorso difficile e buio. Il seguire la sua volontà avrebbe significato che tutta la volontà di Dio sarebbe stata completata. Non avrebbe lasciato alcuna condizione che l’uomo dovesse affrontare davanti a Satana. Se fosse stato così il popolo eletto avrebbe seguito Gesù, questa sarebbe stata la fine nel corso dell’indennità.

Da allora, noi avremmo dovuto soltanto seguire Gesù Cristo e la volontà di Dio sarebbe stata completata. Avremmo dovuto vivere nel Suo Regno. Dopo aver completato la sua volontà seguendolo, noi avremmo dovuto vivere soltanto facendo la Sua volontà, che sarebbe stata il Regno completo sulla terra. Gesù sarebbe stato la figura centrale, il nucleo centrale del combattimento contro Satana e della realizzazione del Regno di Dio.

La mancanza di fede e di credenza in Lui, ci costrinse ad andare avanti per altri 2000 anni di lotta con Satana. È stata una via più difficile di quella che gli Israeliti hanno dovuto attraversare. Io dico questo perché durante i giorni di Gesù, essi avrebbero dovuto soltanto seguire le Sue istruzioni. Essi lo videro faccia a faccia, così fu più facile per loro seguirlo. Ma ora la provvidenza è spirituale, e dobbiamo credere in Lui, pregare Lui e prendere istruzioni da Lui spiritualmente. Questo rende il nostro corso più difficile del loro. Dio volle aiutarci, ma Egli poté fare ciò solo spiritualmente. Egli non poté aiutarci fisicamente faccia a faccia nella carne.

In altre parole, nei suoi giorni Gesù volle che il popolo lo seguisse. A causa del fallimento degli Israeliti, Egli ha dovuto lottare dalla sua morte per dare loro istruzioni spirituali. Il Suo cuore è addolorato ed Egli fu così pieno di dolore. C’è un grande abisso tra Lui e noi, questa è la ragione per cui Egli sta pregando per noi alla destra del Trono. Sperando che noi completeremo la Sua missione sulla terra. Egli ci sta dando istruzioni sentendosi come se le stesse dando ad un popolo cieco, sordo e muto. Per poter colmare lo spazio tra il mondo spirituale il mondo fisico, Egli ha lottato tanto fino ad ora, incoraggiando il popolo a seguire la Sua volontà attraverso rivelazioni, ed esperienze spirituali. Egli promise di unire il mondo spirituale con quello fisico nel giorno del Secondo Avvento. Verrà a guidare o a istruire il popolo allo scopo finale, che Egli disse era ottenibile. Quando Egli tornerebbe, completerebbe la missione di unire il mondo spirituale e il mondo fisico, e di guidare tutto il popolo del mondo allo scopo finale della vittoria.

Dato che è il Suo terzo tentativo, il Suo tentativo finale, Dio sarà con noi al nostro fianco. È il Signore del Secondo Avvento che viene per questa missione di unire in uno il mondo spirituale e il mondo fisico, il cielo e la terra. Se il Signore del Secondo Avvento appare, Egli camminerà sulla fondazione che Gesù lasciò spiritualmente, e su questa fondazione Egli attuerà la parte fisica della Sua missione. Prima di ciò Egli deve unire il mondo spirituale. Il Paradiso deve essere unito al cielo. Tutte le società e tutti i livelli del mondo spirituale devono essere uniti. Gesù deve trasferire la sua missione al Signore del Secondo Avvento, lasciandogli il bastone del comando. Il Signore del Secondo Avvento deve unire il mondo spirituale e poi combattere su questa terra conquistando e sottomettendo Satana e chiamando tutti i suoi figli al suo petto.

Fino a quel momento il 5% della missione dei Santi non sarà compiuta. Ma il Signore del Secondo Avvento la completerà unendo il mondo spirituale e il mondo fisico. Questa è la strada che il Signore del Secondo Avvento deve fare per poter completare la missione che Gesù lasciò incompleta. Un tale fardello è lasciato sulle spalle del Signore che non può percorrere la via piana, la liscia via pavimentata. Egli deve distruggere, abbattere tutte le barriere che erano costruite a causa della separazione. Ma ora dopo avere unito il tutto, Egli guiderà il popolo di tutto il mondo al finale Regno dei Cieli.

È la missione del nostro movimento, dell’Associazione dello Spirito Santo per l’Unificazione del Mondo Cristiano, ed è anche la mia missione di completare questo lavoro. Basato sul Principio di restaurazione, ho dovuto guidare tutti i popoli nel mondo spirituale per completare la loro missione che essi lasciarono incompiuta. Allora, in questo mondo fisico, io devo fare la stessa cosa, aiutare la gente o il popolo a completare il loro 5% della missione, poi guidarli allo scopo.

Dopo aver completato queste missioni individualmente, a livelli familiari e nazionali, se io completo a quel punto, allora la gente del mondo deve soltanto seguire la mia volontà. Essi devono percorrere la strada asfaltata e liscia, seguendomi. Da ora in poi è la vostra missione così come la mia di annientare il 5% dell’oscurità. Per poter fare ciò, noi dobbiamo fare la volontà di Dio. Noi dobbiamo togliere il risentimento di Dio annientando il 5% e trovando gente che segua il Signore e lo aiuti a completare l’intera missione. Ciò è sulle nostre spalle. Voi dovete saperlo. La Corea deve fare lo stesso, e l’America deve fare lo stesso. Il movimento si allargherà dai migliori membri del nucleo che hanno per primi rivolto attentamente gli orecchi ai nostri Principi Divini.

Spargendo i Principi Divini al maggior numero di nazioni possibile per diffonderli nel mondo intero, noi possiamo formare una fondazione sulla quale i nostri antenati nel mondo spirituale possono scendere e aiutare a completare la missione.

Centrata su voi, la missione degli antenati nel mondo spirituale può essere compiuta e anche la vostra nel mondo fisico. Insieme alle missioni dei nostri figli, dobbiamo aprire la loro strada. Poiché ho stabilito la fondazione, da ora in poi voi potete completare la missione dei vostri antenati, la vostra missione e anche aiutare a completare la missione dei vostri figli.

Così per ciascuno di voi, anche se è un individuo singolo è molto importante che i vostri antenati nel mondo spirituale abbiano speranza in voi. Tutte le popolazioni del mondo riporranno le loro speranze in voi. Per i vostri figli voi sarete gli antenati benedetti che hanno aperto la loro strada nel Regno. Voi sarete la forma in piccolo del Signore del Secondo Avvento. Sarete i conduttori di un certo gruppo del quale voi sarete il centro. Sarete il centro della vostra nazione. Poiché voi siete questa figura centrale che segue il modello del Maestro, i vostri antenati, i vostri vicini, le persone intorno a voi e i vostri amici spereranno e vorranno che facciate il vostro meglio. Essi vi applaudiranno quando voi fate bene; sono così ansiosi di aiutarvi a fare del vostro meglio. Coloro nel mondo spirituale che hanno vissuto la loro vita sulla terra e sono stati martirizzati per la volontà di Dio, sono nulla in confronto alle persone oggi. Siete più importanti di loro. Non c’è dubbio che siete più importanti di Noè o qualsiasi altro antenato che potete nominare. È un nostro dono prezioso di cui godiamo imparando i Principi Divini, il poter sapere se i nostri antenati vivevano o no in accordo con la volontà di Dio. Noi sappiamo precisamente la strada da percorrere, come camminare nella luce di Dio, conosciamo il cuore di Dio e sappiamo l’identità del nemico di Dio e dei nostri antenati. Dato che ho stabilito tale fondazione, ho rivelato e portato in vita l’intera dispensazione di Dio che intendeva completare. Io mi trovo qui sulla terra nel posto di mio Padre. Voi siete la mia famiglia sotto di Lui e sotto di me. Così voi potete chiamarmi Padre io posso chiamarvi figli. In quel legame di famiglia divina possiamo restaurare il Regno di Dio che da tanto tempo desideriamo. Se solo lottate, se i vostri occhi sono posati solo sul Padre, su di me come vostro Maestro, la via del Regno sarà spalancata davanti a voi. Non sono troppo audace nel dire che questo è il desiderio di Dio, nostro Padre, ed è il mio desiderio ed è il desiderio di tutte le persone in tutto il mondo; e sarà anche il desiderio dei nostri discendenti.

Voglio che comprendiate una cosa, che quasi inconsciamente avete pagato un certo indennizzo. Da ora in poi dovete solo seguire me. L’unica cosa che rimane da fare è di apprezzare veramente ed essere grati ai vostri antenati che hanno preparato la strada. (Certamente non intendiamo Dio, nostro Padre, e il nostro Maestro che deve ancora completare tante cose e deve percorrere una via molto dura). Dovete ringraziare il mondo intero, nel quale c’è tanta gente di diverse religioni che ancora pagano indennizzo per poter pagare il prezzo al vostro posto. Quando dico di essere riconoscenti, non dico che dovete essere grati nella felicità. Dovete essere grati nella difficoltà e nel sacrificio. Dovete essere coraggiosi e seguire la mia strada. Se la mia strada è piena di spine, la vostra sarà uguale. Io percorrerò la strada e voi mi seguirete. Se io cammino sulle spine, la via che voi seguirete sarà più libera. È facile essere riconoscenti quando siamo messi in una situazione più grande di quello che ci aspettavamo. È importante che voi siate riconoscenti, per quanto in basso possiate trovarvi. Se io fossi in voi sceglierei la posizione più bassa, dato che più in basso andate più potrete conquistare la regione nella quale avrete messo piede. E se avete fatto uno standard in quella linea, Dio, tutto il mondo spirituale, il mondo fisico, e i vostri discendenti vi applaudiranno. Dato che conosco questi Principi non mi sono mai lamentato con Dio o con nessun altro quando stavo nella situazione più bassa. Dobbiamo poter apprezzare ogni posizione anche se ci troviamo nel centro dell’inferno, così l’inferno stesso diventerà il cielo, dato che il cielo è nei nostri cuori. Più queste persone aumentano di numero e più facile diventerà la via alla salvezza, e la meta sarà raggiunta prima di quello che prevedete.

Per poter distruggere le barriere, i legami regionali, i molti ostacoli creati dall’uomo. Per annientare questo, Dio è stato forte. Dobbiamo unire i nostri sforzi ai suoi, e così raggiungeremo lo scopo. Dato che Gesù sapeva questo, poteva pregare nel Getsemani: “Sia fatta le tua volontà e non la mia” e morire in pace sulla croce. La mia missione è di guidarvi ad essere quel tipo di personalità. Se questo non rientra nel vostro potere, se non potete raggiungerlo, dovete stare dietro agli altri e almeno avere l’intenzione e la speranza che la volontà di Dio e del vostro Maestro sia completata. Dovreste pregare per la sua volontà, e cercare di aiutare per ottenere il raggiungimento al più presto.

Come sapete io sono un essere umano limitato nella carne. Non posso avere a che fare con i tre miliardi di persone nel mondo. Perciò, ci dovrebbero essere molti come noi che andranno nel mondo, sostenendo e dividendo la mia missione. Dio ha messo la fondazione sulla quale Gesù compì la sua missione. Ma su questa base io sto lavorando e compiendo la mia missione. Dovete solo seguire me e dovete dividere con me la mia missione. Ecco tutto. Siete fortunati di non dover pagare l’indennizzo come ho fatto io. Siatene riconoscenti! Questo è tutto ciò che io vi posso dire. Siate riconoscenti e abbiate un cuore che possa sentire la posizione di Dio. Sentitevi come si sente il nostro Maestro. Se Lui è triste, anche voi dovete esserlo. Se lui è contento e soddisfatto anche voi dovete essere contenti e soddisfatti. Se siete tanto vicini al suo cuore potrete completare.

Il periodo di dedicazione è delineato fino a un certo punto, e la gente della bontà di Dio, la gente scelta, viene preparata. Quello che ci rimane da fare è di dare questo messaggio al mondo intero, sull’esempio del nostro Maestro, seguendolo. In questo paese, negli Stati Uniti, voi dovreste fare questo ruolo, essendo il centro dell’armonia della vostra famiglia, il capo della vostra famiglia, della vostra tribù e della vostra nazione.

Così, in poche parole, dovete lottare in accordo con la volontà di Dio, seguendo la via che Dio ed io prendiamo. Prima, dovremmo sentire, sapere, agire in accordo con la volontà divina. Quella volontà non sarà mai annullata. Quello che i nostri antenati hanno fatto è stato annullato e disconosciuto, ma ciò che faremo noi rimarrà e sarà riconosciuto da tutto il mondo. Se dobbiamo morire per questa volontà, non significa che le nostre opere saranno annullate. Le cose che abbiamo fatto in accordo con la Sua volontà rimarranno per sempre come monumenti. Così vi incoraggio ad essere riconoscenti, a sentire il cuore di Dio e a seguire la Sua volontà dietro le istruzioni del Maestro e vincerete.

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