La Ricerca dei Valori Assoluti verso la Costruzione di un Nuovo Mondo
XI Conferenza Internazionale sull’Unità delle Scienze
25 novembre 1982 – Filadelfia
Onorevole Presidente, eminenti studiosi, signore e signori, ci stiamo incontrando per la nostra undicesima Conferenza per l’unità delle Scienze nella storica città di Filadelfia. Vorrei esprimere la mia sincera gratitudine al nostro Presidente Dr. Kaplan, al comitato presidenziale e alla segreteria dell’ICF, a voi tutti distinti professori e alle altre persone che daranno il loro contributo a questa Conferenza.
Il Mondo di oggi
Dovendo definire il mondo di oggi in una parola, possiamo dire che è un mondo di grande confusione. In qualsiasi parte del mondo, in Oriente come in Occidente, al nord o al sud, nelle nazioni progredite o in quelle sottosviluppate, tutte le società sono piene di contraddizioni, di ingiustizie e di corruzione. C’è una continua e drammatica ripetizione di guerre, scontri e ribellioni. Mentre le nazioni progredite godono di un notevole benessere materiale, nel Terzo Mondo, specialmente in Africa, molte persone soffrono e muoiono per la fame. Se questo stato di confusione continua a peggiorare e ad accelerare, l’umanità sarà messa di fronte al pericolo di perire, pericolo dal quale sarà difficile sfuggire.
Conflitto dovuto a una diversa visione dei valori e la sua causa
Qual è la ragione che sta dietro a una tale confusione mondiale? La causa potrebbe essere attribuita a molti fattori, ma la ragione principale sta nelle differenti visioni dei valori. La confusione nasce perché il modo di giudicare la verità, la bontà e la bellezza differisce da persona a persona, da nazione a nazione, da razza a razza, da un sistema di pensiero ad un altro. Se per la persona A un’azione è buona mentre per la persona B non lo è, la persona A continuerà a farla con convinzione mentre la persona B gli si opporrà accanitamente.
In una simile situazione vediamo confronto e disarmonia, e sicuramente sorgerà un conflitto. Non si può che concludere che la confusione dei nostri giorni è causata dal conflitto e dal disaccordo tra le varie visioni dei valori. Qual è dunque la base della differenza nelle visioni dei valori? Prima di tutto l’egoismo. Quasi senza eccezioni ogni persona è prigioniera dell’egoismo, ogni nazione è diventata prigioniera dell’egoismo ed ogni razza è egoista e ricerca soltanto i suoi interessi. In secondo luogo, la differenza nel modo di considerare i valori, deriva dalle differenze di pensiero. Il mondo è pieno di differenti ideologie e ognuna di esse tiene legati a sé molti aderenti. In modo particolare, il comunismo e la democrazia, attraverso le loro ideologie hanno diviso l’umanità in due blocchi principali.
Eliminare la confusione
Di conseguenza, non possiamo fare altro che dire che l’unico modo per salvare l’umanità da una sicura distruzione, è quello di eliminare per prima cosa l’egoismo, per poi risolvere il problema delle differenze di pensiero. Per eliminare l’egoismo dobbiamo prima sapere perché l’umanità divenne egoista. Prima di sperare di eliminare le differenze ideologiche dobbiamo scoprire come e perché si generano diversi modi di pensare. Il motivo che sta all’origine delle differenti ideologie e modi di pensare, è che l’umanità, a causa della caduta, perse Dio perdendo perciò il Suo amore e la Sua parola. L’amore di Dio è la sorgente del valore (verità, bontà e bellezza). Di conseguenza l’amore di Dio è la base di tutte le virtù religiose; è il valore unificatore. La verità di Dio è la base per tutte le verità e quindi per la verità assoluta, che è la verità unificatrice. L’umanità, a causa della caduta, ha perso Dio, i valori assoluti e la verità assoluta, perdendo in questo modo ogni valore o verità in grado di portare l’unificazione. Il valore assoluto e la verità assoluta sono la fondazione per una visione del valore assoluto, dove per “visione” si intende punto di vista e teoria. Di conseguenza si può concludere che per risolvere la confusione del mondo è necessario trovare una visione di valore assoluto.
La religione e la visione di valore assoluto
Dio stabilì la religione per dare il Suo amore e la Sua verità all’umanità al fine di salvarla. Egli stabilì molte religioni ognuna in un certo tempo e luogo. Egli fondò per esempio il Buddismo in India e il Confucianesimo in Cina 2450 anni fa e fondò il Cristianesimo in Israele 2000 fa.
Si può sicuramente dire che la visione di valore assoluto viene stabilita soltanto attraverso le religioni, che venerano Dio. In altre parole, possiamo affermare con certezza che non è possibile risolvere la confusione del mondo di oggi attraverso quelle filosofie o sistemi di pensiero che non hanno Dio come loro centro. Ne consegue che soltanto attraverso una religione centrata su Dio è possibile salvare l’umanità dalla confusione. Nella storia abbiamo l’esempio del Confucianesimo, del Buddismo, del Cristianesimo e dell’Islamismo. Ognuna di queste religioni, nel tempo e nel luogo in cui si è sviluppata, ha dissolto l’insicurezza sociale e la confusione, e, sulla fondazione della pace e della sicurezza, ha creato una florida cultura. Questo fu vero per il ruolo che svolse la cultura confuciana nella dinastia cinese di Han, per quello della cultura cristiana nell’Europa medievale, e per quello della cultura islamica nella civiltà saracena del Medio Oriente.
Il crollo della visione del valore religioso e la sua causa
Oggi, sfortunatamente, la religione non riesce più a controllare la confusione e non è più in grado di guidare lo spirito dell’uomo. Le religioni di oggi stanno perdendo la loro vitalità e la fede sta diventando sempre di più soltanto un’abitudine o una forma esteriore.
A parte rare eccezioni, le persone si stanno sempre più disinteressando alla religione, e l’entusiasmo originale per la fede sta diminuendo. Questa situazione è grave perché se la religione, che ha lo scopo di guidare lo spirito dell’umanità, finisce col non realizzarlo, il mondo diventerà completamente dissoluto e l’umanità sprofonderà in un abisso di violenza.
Oggi, infatti, questi fenomeni stanno diventando sempre più visibili e sono accelerati dalle attività dei comunisti. Tutto questo può essere facilmente visto come conseguenza del crollo della visione del valore religioso. Qual è dunque la causa di questo crollo?
Il primo motivo è che con lo sviluppo della tecnologia scientifica e la crescita dell’economia lo spirito dell’uomo sta andando verso una visione di valori materialistica.
In secondo luogo è perché le varie ideologie atee e materialiste come il Comunismo, stanno avendo il sopravvento velocemente a livello mondiale. In terzo luogo perché si sta separando l’educazione dalla religione escludendo in questo modo la religione dai normali programmi di insegnamento, cosa che incrementa il sorgere del pensiero ateo.
In quarto luogo i comunisti stanno usando la strategia di distruggere intenzionalmente tutto ciò che rimane ancora della visione del valore religioso per promuovere il loro scopo di diffondere il comunismo nel mondo. Ed infine c’è la triste mancanza di una teoria ontologica adeguata a sostenere la visione religiosa. La più importante di queste cinque cause è l’ultima, la mancanza cioè di un’adeguata ontologia. Dicendo ontologia io intendo la teoria dell’essere assoluto. Ogni religione ha un essere assoluto come base per la sua teoria. L’essere assoluto per il giudaismo è Geova, quello dei cristiani è Dio, quello dei musulmani è Hallah.
Nel Confucianesimo e nel Buddismo non viene generalmente specificato nessun essere assoluto, ma la “benevolenza” che è la base dell’insegnamento del Confucianesimo, è legata al “Cielo”, e pertanto il Cielo può essere visto come l’essere assoluto nel Confucianesimo. Nel Buddismo tutti i fenomeni sono transitori; la verità comunque può essere trovata nel “Jin Yo” che sta dietro a tutti i fenomeni. Perciò lo “Jin Yo” può essere visto come l’essere assoluto del Buddismo. Tuttavia le spiegazioni di tutti questi esseri assoluti non danno risposte esaurienti in questioni quali le caratteristiche dell’essere assoluto, il modo in cui è avvenuta la creazione e la motivazione che sta dietro ad essa, né chiariscono se Dio o un essere assoluto esiste poi veramente, e così via. Tutte le religioni sono rimaste vaghe su questi punti rimanendo perciò anche poco chiare sul valore della religione. È questo il motivo per cui la religione oggi ha uno scarso potere persuasivo.
Ontologia e insegnamenti religiosi
Affinché i precetti, i comandamenti e gli insegnamenti di tutte le religioni siano osservati, deve esserci una sufficiente conoscenza dell’esistenza dell’essere assoluto, delle sue caratteristiche, e dello scopo per il quale ha creato. Nel passato le persone non erano molto analitiche e speculative ed erano perciò disposte a seguire ciecamente comandamenti come: “ama il tuo prossimo come te stesso”, o “sii leale al re e devoto ai tuoi genitori”. Oggi tuttavia queste affermazioni sono messe in discussione. L’immancabile risposta a “Tu devi” è: “Perché?”. Finché queste domande non troveranno risposta le religioni non saranno convincenti. Ci sono domande fondamentali come: “Dio esiste veramente?”. Definizioni di Dio come “Onnipotente”, “Onnipresente”, “Altissimo” e “Padre dell’umanità” vengono messe in discussione e la stessa cosa vale per i concetti di bontà assoluta, bellezza assoluta, amore assoluto, o giustizia assoluta.
“Esiste la possibilità di conoscere o di provare qualcuna di queste affermazioni? Perché Dio ha creato un universo se non ha bisogno di fare nulla? Per quale scopo ha creato? In che modo ha creato ogni cosa? Se Dio è bontà suprema, perché nella Sua creazione ci sono leggi secondo le quali il più forte si ciba del più debole? È stato detto che il mondo è diventato peccaminoso a causa della caduta dell’umanità, ma come può essere corruttibile qualcosa creato da un Dio perfetto?”
Questi sono soltanto alcuni esempi di numerose domande che l’uomo si pone. Se non ci sono o non vengono trovate delle risposte ragionevoli e coerenti, gli intellettuali di oggi non vogliono accettare religioni come quella cristiana.
Perciò la maggior parte dei comandamenti religiosi non vengono praticati mentre l’amore universale dell’insegnamento cristiano, le regole morali della famiglia nel Confucianesimo, le regole di condotta nel Buddismo e gli insegnamenti islamici tratti dal Corano vengono generalmente ignorati se non rifiutati.
La ragione basilare dell’ambiguità dell’ontologia deriva dal fatto che negli ultimi anni l’Europa, che storicamente è stata la culla del cristianesimo, ha dato origine all’ateismo e al materialismo. Possiamo citare gli esempi di Carl Marx, di Lenin, di Stalin e di Nietzsche i quali crebbero tutti in famiglie cristiane, ma diventarono in seguito atei e anticristiani.
L’ontologia e il conflitto delle religioni
Ancora più deplorevole è il fatto che proprio quelle religioni che dovevano servire a guidare lo spirito dell’uomo come mediatrici per eliminare i conflitti sono diventate loro stesse una ragione di conflitto, facendo quindi decadere ulteriormente la dignità e l’autorità religiosa.
Il Giudaismo lotta contro l’Islamismo, il Cattolicesimo contro il Protestantesimo, il Cristianesimo contraddice il Buddismo, e persino le denominazioni della stessa religione lottano fra di loro. La causa basilare di questi antagonismi religiosi deriva dall’ambiguità dell’ontologia. C’è soltanto un essere assoluto, non due o più, ma quando ogni religione sostiene che il suo essere assoluto è quello vero, potrebbe sembrare che ce ne siano molti. Questo ci porta a pensare che il dio di queste religioni è soltanto un dio relativo, e che quindi non esiste qualcosa come un essere assoluto.
Da questo possiamo vedere che, sebbene la visione del valore assoluto che è propria dell’amore e della verità di Dio doveva essere da Lui migliorata tramite le religioni, essa non si è sviluppata, rimanendo invece una visione relativa.
L’emergere di una nuova religione e lo stabilirsi di una visione del valore assoluto
Possiamo concludere, in altre parole, che finora la religione non è stata capace di stabilire una visione del valore assoluto attraverso la quale si possa controllare la confusione. Questa è una inevitabile conseguenza dell’incapacità, da parte di tutte le religioni, di dare una chiara spiegazione dell’essere assoluto. Possiamo logicamente affermare che, se si deve stabilire una visione del valore assoluto in queste circostanze, è necessario che sorga una nuova religione con una ontologia che spieghi chiaramente ed accuratamente l’unico ed assoluto Dio.
Abbiamo detto che, dato che tutte le religioni sono state fondate da Dio, il loro scopo è stato quello di realizzare il valore assoluto. Tuttavia, vedendo il prevalere di così tanti conflitti religiosi, possiamo dire con sicurezza che gli dei di ogni religione non possono diventare il Dio assoluto, e perciò attraverso quelle religioni non è possibile stabilire una visione del valore assoluto. Dobbiamo concludere che per fare questo è necessario che una nuova religione venga stabilita. La nuova ontologia di quella religione deve mostrare chiaramente che gli esseri assoluti di tutte le religioni non sono degli dei diversi, ma lo stesso Dio. Dal momento che ogni religione ha compreso soltanto una parte di Dio, facendo di quella la sua visione religiosa, la nuova ontologia deve rendere chiaro che una completa rivelazione di Dio mostrerà che tutte le religioni hanno avuto origine dallo stesso Dio e perseguono lo stesso scopo, essendo sorelle tra loro. Inoltre, spiegando le caratteristiche di Dio, come anche la motivazione per cui Egli ha creato e lo scopo dei Principi della creazione, la nuova ontologia chiarirà che tutte le cose della creazione sono controllate da una legge ed hanno uno scopo, e mostrerà che le regole secondo le quali anche gli uomini devono vivere derivano dallo stesso scopo e dalla stessa legge, che è la “legge del Cielo”.
Proprio come nella relazione tra il sole, la luna, le stelle e i pianeti esiste un ordine celeste di relazioni orizzontali e verticali, anche nella famiglia esiste questo tipo di relazione verticale come quella tra nonni, genitori e figli, e orizzontale come quella tra fratelli e sorelle. Per ognuna di queste relazioni esiste una particolare visione del valore.
Nelle sue spiegazioni, la nuova ontologia non deve contraddire la conoscenza delle scienze naturali; deve concordare con la coscienza dell’uomo e deve essere in accordo con le massime che hanno prevalso nel corso della storia, come quella che dice: “Coloro che seguiranno la via del cielo prospereranno, coloro che andranno contro di essa periranno”.
La visione del valore che verrà stabilita attraverso la nuova ontologia è nel vero senso l’assoluta visione del valore. Stabilendo, comprendendo e mettendo in pratica i valori assoluti, la verità assoluta, la bontà assoluta e l’assoluta bellezza, vi sarà una nuova riforma dello spirito dell’uomo e la confusione del mondo verrà eliminata.
La nuova ontologia e l’unità di tutte le religioni
Quando tutto ciò che riguarda Dio sarà stato chiarito attraverso la nuova ontologia, e dopo che sarà stato mostrato che c’è un solo unico Dio che è comune a tutte le religioni, anche se ogni religione continuerà a mantenere la sua denominazione sarà in realtà realizzata l’unità tra tutte le fedi, e tutte potranno camminare a fianco per realizzare il Regno dei Cieli sulla terra, che è l’ideale di Dio per la creazione.
Tutte le carenze dottrinali e i punti oscuri delle religioni saranno chiariti con la nuova ontologia e questa porterà alla fine l’unità di tutte le dottrine. In questo modo tutte le religioni realizzeranno perfettamente lo scopo per cui Dio ha voluto stabilirle sulla terra. Il movimento che è emerso per risolvere i vari problemi connessi alla ricerca di una visione del valore assoluto è la Chiesa di Unificazione. Questa visione del valore può a sua volta risolvere la grande confusione del mondo. La Chiesa di Unificazione ha un insegnamento universale, logico e razionale, e questo, conosciuto come Principio di Unificazione e Pensiero di Unificazione, ha la forza di generare un totale risveglio spirituale in tutti gli uomini di coscienza e di intelletto.
Questo effetto è così forte che in alcuni ambienti c’è persino chi accusa la Chiesa di Unificazione di lavaggio del cervello. Possa il vostro continuo sforzo e studio durante questa conferenza approfondire la comprensione del valore assoluto e possa Dio proteggervi per sempre. Grazie.