La Corea nel Mondo
Rally For Korean Freedom
7 giugno 1975 – Seoul
Il 7 giugno più di un milione di sudcoreani si sono riuniti nell’isola di Yoido a Seoul per sentire il Reverendo Moon appellarsi ad una vittoria totale sul comunismo, il nemico principale di Dio. Al rally 1000 rappresentanti della Unification Church, provenienti da 60 nazioni, hanno giurato di difendere con la loro vita la libertà della Corea del Sud nell’eventualità di un attacco da parte del Nord. Ecco il nucleo centrale del messaggio di Sun Myung Moon.
Il 7 giugno 1975 è il giorno di una nuova dichiarazione storica sia per me sia per Dio. Già, proprio in questa piazza, il popolo ha innalzato un grido che ha scosso il cielo e la terra. Inveendo contro Kim Il Sung che sta cercando di invadere il Sud approfittando della situazione dell’Indocina. Ci sono già stati molti rally per l’unità totale della sicurezza nazionale. Tuttavia, questo Rally Mondiale per la Libertà della Corea è una assemblea del tutto singolare sotto due aspetti.
Innanzitutto, il rally di oggi è l’unica assemblea che condanna Kim Il Sung non solo nel nome del popolo e dell’umanità ma anche in nome di Dio. Secondariamente questo rally è un’assemblea a carattere internazionale a cui partecipa non solo il nostro popolo coreano, ma anche circa 1000 rappresentanti di 60 paesi di lingua e cultura differenti, riuniti qui per prendere la decisione di proteggere la Corea libera e il mondo intero.
Questo rally ha lo scopo di incoraggiare il nostro popolo a rimanere totalmente unito di fronte alla crisi nazionale provocata dalla vittoria del comunismo nel Vietnam e in Cambogia e di mostrare la direzione e la posizione che le genti del mondo dovrebbero seguire. Di conseguenza questo rally è importante perché mette in guardia Kim Il Sung dal condurre una qualche azione che provochi lo scoppio di una guerra in Corea come quella del 1950.
Che cos’è il comunismo? Noi sappiamo molto bene che il comunismo iniziò con la rivoluzione bolscevica del 1917, coinvolgendo più di metà del mondo negli ultimi 50 anni e infliggendo le sue azioni selvagge e crudeli all’umanità. Il comunismo è una filosofia terribile, satanica, le cui opere sono criminali e distruttive. Noi coreani, che abbiamo sperimentato l’azione crudele del comunismo, conosciamo meglio di ogni altro popolo del mondo il modo di agire dei comunisti.
Noi siamo il popolo che si è sacrificato più di ogni altro popolo del mondo a causa del comunismo. E in questo momento nella Corea del Nord i nostri fratelli sono ancora vittime del comunismo. Tuttavia, l’opera criminale del comunismo non si ferma qui. Oggi noi possiamo trovare il motivo per cui ci dobbiamo opporre al comunismo e spazzare via totalmente le sue opere criminali dalla faccia della terra. Il comunismo non è soltanto il nemico dell’umanità, ma cosa più importante, è il nemico di Dio. Il comunismo non è soltanto un sistema ideologico di politica e di economia, ma è anche una forma di religione basata sull’ateismo. Il comunismo controlla completamente il pensiero, l’azione, il modo di vita dell’uomo e soltanto una religione può avere questa forza straordinaria. Il comunismo è una religione che sostiene la non esistenza di Dio. Inoltre, l’ideologia stessa si sostituisce a Dio nel pensiero, nell’azione, nel modo di vita dell’uomo, riducendo gli esseri umani a schiavi e macchine. Perciò il comunismo è un nemico imperdonabile. Se il comunismo ottiene la vittoria sulla terra allora Dio sarà sconfitto totalmente sulla terra. È la sconfitta di Dio, prima di essere la sconfitta della democrazia e del mondo libero. Perciò, il comunismo è il nemico di Dio ancor prima di essere il nemico dell’umanità.
Tuttavia, Dio è onnisciente e onnipotente, non può essere sconfitto. Dio non se ne starà certo a osservare la vittoria del comunismo sul mondo intero. Nel rally di oggi dobbiamo renderci conto che la Chiesa di Unificazione ed altre religioni di valore che credono in Dio otterranno la vittoria sul comunismo, la religione satanica che nega Dio. Io dichiaro sinceramente che la Chiesa di Unificazione che chiama Dio nostro Padre, e tutte le altre persone religiose con la loro obbedienza e fede devono sconfiggere il nemico di Dio, il comunismo, che sta cercando di uccidere Dio. Perciò dobbiamo capire che tutte le persone di fede, specialmente i membri della Chiesa di Unificazione, sono i soldati di Dio che saranno chiamati sulla linea del fronte per vincere il comunismo, e sono le avanguardie e i portabandiera nella battaglia fra Dio e Satana. Non potremo mai sconfiggere il comunismo se ci affidiamo soltanto alla forza delle armi. Questo perché non possiamo distruggere quella che è una salda convinzione umana soltanto con le armi o con una bomba atomica. È mediante un credo e una ideologia che possiamo sconfiggere la falsità. La forza che otterrà la vittoria sul comunismo, l’ideologia falsa, è un altro credo e un’altra ideologia spirituale di una dimensione più alta.
Oggi dobbiamo aumentare la nostra potenza nazionale. Dobbiamo equipaggiare le nostre forze armate. Dobbiamo fortificare la nostra linea di difesa. Tuttavia, quel che più importa è essere armati della verità, vale a dire il nostro spirito deve essere armato di fede e di ideologia. Dobbiamo essere armati dell’ideologia che Dio esiste e che il nostro spirito deve essere forte nella fede e deciso a combattere a costo della vita per realizzare la volontà di Dio. Possiamo ottenere la vittoria sulla fede e l’ideologia falsa dei comunisti soltanto con la vera fede e la vera ideologia. Questo è il compito principale che i membri della Chiesa di Unificazione e tutte le persone di fede devono realizzare. Questo è il modo per sradicare il comunismo e vincerlo definitivamente.
Oggi due ideologie sono a confronto: una pensa che Dio esiste e l’altra pensa che Dio non esiste. Un mondo si centra sulla materia e l’altro si centra sullo spirito. Il mondo che crede all’esistenza di Dio è dal lato di Dio e il mondo che nega l’esistenza di Dio è dal lato di Satana.
Quando questi due mondi si incontreranno il risultato determinerà l’esistenza di Dio. Perciò la battaglia per sconfiggere il comunismo è la battaglia per Dio. Queste due potenze mondiali sono a diretto confronto qui in Corea. La Corea è il campo di battaglia finale di queste due ideologie mondiali che sono in opposizione. La protezione della libertà della Corea non è solo per amore della Corea ma per amore di tutto il mondo libero, per la difesa della libertà eterna e per dare a Dio la vittoria finale. Ecco perché tutti i popoli del mondo dovrebbero sorgere a difendere la libertà della Corea.
Perciò nella guerra di Corea il 25 giugno Dio inviò soldati da 16 paesi diversi perché proteggessero la libertà della Corea versando il loro prezioso sangue. Se la Corea del Nord invade di nuovo il Sud giovani entusiasti di 60 paesi diversi sono pronti a difendere questa nazione fino all’ultimo a costo della loro vita. I membri della Chiesa di Unificazione di tutto il mondo sono tutti uniti nel nome di Dio e dell’umanità per realizzare questa volontà. La Chiesa di Unificazione ha svolto il ruolo di portabandiera e di testa di ponte nelle battaglie contro il comunismo, schierandosi sulla linea del fronte del mondo libero nella ferma convinzione che il comunismo è il nemico finale di Dio.
La religione che mostra chiaramente la volontà di Dio ci indicherà la verità, la fede e l’ideologia che può abbattere il comunismo. La meta di tutti i credenti della Corea dovrebbe essere la città di Pyongyang. Il popolo nordcoreano è divenuto schiavo del comunismo, sta aspettando la liberazione da Dio. Kim Il Sung e i suoi seguaci scavano tunnel sotterranei allo scopo di invadere il Sud. Noi, popolo che crede in Dio, dovremo scavare i nostri tunnel per la libertà e per la libera unificazione fino al centro della città di Pyongyang con le nostre dimensioni più alte e dovremo avere il coraggio di liberare i nostri fratelli con l’amore e col cuore.
Dobbiamo non soltanto pregare ma anche combattere per far esplodere la bomba della verità e dell’amore di Dio nel centro della città di Pyongyang. 14 milioni di fratelli nordcoreani stanno aspettando l’aiuto di Dio.
Nel Vecchio Testamento Golia, un gigante alto nove piedi, se ne stava ritto, imponente con una lancia in mano. Di fronte a lui stava Davide, un ragazzino, con una pietra in mano. Oggi dovremmo sentire il grido di Davide. Egli non gridò: “ehi, nemico, prendi questa pietra” né: “anche se sono molto piccolo sono molto forte. Vieni a misurarti con me”. Davide gridò: “io ti affronto nel nome di Geova”. Davide sconfisse il gigante Golia con la potenza di Dio.
Noi dobbiamo sconfiggere Kim Il Sung, abbattere Mao Tze Tung e schiacciare l’Unione Sovietica nel nome di Dio. Possiamo ottenere la vittoria solo nel nome di Dio. Fortifichiamo la nostra linea di difesa completamente e con coraggio combattiamo fino all’ultimo, a costo della nostra vita nella Santa battaglia di Dio. La vittoria finale sarà nostra, Dio è dalla nostra parte. Dobbiamo conoscere la strategia del comunismo. Io conosco il comunismo meglio di chiunque altro. Dopo la liberazione dal Giappone, quando ero nella Corea del Nord a svolgere il mio lavoro di missionario, mi sono trovato in molte situazioni in cui ho rischiato di morire. I comunisti mi catturarono e mi rinchiusero nella prigione di Hung Nam nel 1948. Questo campo di lavori forzati era un luogo di morte dove prigionieri religiosi e politici morivano lentamente. Io trascorsi tre anni in questa prigione e fui liberato dalle forze delle Nazioni unite inviate da Dio nel 1950. Sono un uomo che ha assaporato profondamente la realtà del comunismo. Conosco troppo bene la sua strategia e i suoi intrighi.
Nel 1931 uno dei membri del Comitato centrale del Partito Comunista Sovietico, Dmitrij Manuil’skij, disse ai capi partigiani dell’Istituto di Strategia Politica Lenin: “il comunismo non può coesistere col capitalismo. È troppo presto per attaccare (1931); il nostro momento verrà tra 20 o trent’anni. Possiamo ottenere la vittoria solo con un attacco di sorpresa. Lasciamo che il mondo capitalista mangi e dorma bene e in tranquillità. Il modo migliore per fare questo è iniziare una politica di pace assoluta. Non sospettando niente, godranno la pace e risponderanno ai negoziati di pace. In questo modo i paesi capitalisti coopereranno stupidamente a scavarsi una trappola con le loro stesse mani. Facciamo finta di essere loro amici e guadagneremo tempo. E mentre loro si rilassano noi forgeremo un formidabile pugno d’acciaio”.
Questa è proprio la strategia dell’Unione Sovietica secondo gli scritti di Lenin, questa è proprio la strategia di Mao Tze Tung per governare la Cina, questa è la strategia del Vietnam del Nord per controllare il Vietnam, e tutti loro hanno avuto successo. E questa è esattamente la strategia di Kim Il Sung, che cercava l’occasione per invadere il Sud. Tuttavia, noi non ci lasceremo di nuovo ingannare da questa strategia. E non permetteremo un’altra volta a Kim Il Sung di avvalersi dei nostri errori.
I nostri 50.000.000 di fratelli che amano la patria difenderanno questo paese a costo della loro vita. Non permetteremo mai che nemmeno un metro quadrato del nostro territorio sia calpestato dal comunismo. L’America e il Giappone sono degli alleati potenti, ma “aiutati che il ciel ti aiuta”. Quando condanniamo Kim Il Sung nel nome di Dio, questa nazione non può diventare un secondo Vietnam. Tuttavia, questo non è tutto! Un’altra forza di cui Kim Il Sung deve essere a conoscenza è il Rally Mondiale per la Libertà della Corea. C’è un altro alleato molto potente che il popolo coreano dovrebbe conoscere, sono i membri della Chiesa di Unificazione di tutto il mondo che credono che la Corea sia la Patria della loro fede. Essi sono assolutamente contrari al comunismo ed amano la Corea con tutto loro stessi. Fino a che punto amano la Corea? Amano la Corea perché credono che la Corea è la Patria della loro fede, è la loro Terra Santa. Per chi ha una fede così profonda invadere questa Terra Santa vuol dire invadere il proprio corpo e la propria casa. Ciò significa che i membri della Chiesa di Unificazione amano la Corea come il loro stesso corpo. Perciò proteggere la Corea, la Patria della loro religione, è parte della fede dei membri della Chiesa di Unificazione di tutto il mondo. Se la Corea sarà invasa dai comunisti nordcoreani, proteggere la Corea sarà loro sacra responsabilità.
“Fino a quando i mari dell’Oriente si prosciugheranno e le montagne dalle bianche cime cadranno, Dio guiderà e proteggerà il nostro paese per l’eternità”. Sin dalla liberazione del Giappone abbiamo cantato questi versi nel nostro inno nazionale. Questo inno nazionale è la rivelazione di Dio al popolo coreano. Dio ha rivelato che “il nostro paese per l’eternità” si può realizzare solo attraverso la Sua guida e la Sua protezione. Dio ama la Repubblica di Corea sopra ogni altra nazione.
Fin dal tempo in cui il nostro antenato Dan Kun diede inizio alla nazione coreana attraverso gravi difficoltà, anche se stretti fra nazioni più potenti, noi non abbiamo mai neppure una volta nella nostra storia, invaso un paese straniero. Dio ci ha aiutato a conservare saldamente la tradizione della nostra razza. Dio ha portato la liberazione a noi che avevamo perso la nostra terra. Dio ha mobilitato 16 paesi durante la guerra di Corea per proteggere questa terra che altrimenti sarebbe caduta come il Vietnam del Sud.
Dio ha dato il potere a un nuovo leader, l’attuale presidente della Corea, e ha fatto sorgere un nuovo ordinamento nella nostra società, proprio quando questo paese era confuso nel fronteggiare la crisi dell’invasione comunista dal nord nel 1961. Dio ci sta aiutando ad ottenere la vittoria finale nell’ultimo campo di battaglia fra Dio e Satana, coinvolgendo la Corea del Nord, la Cina Rossa, l’Unione Sovietica, la Repubblica di Corea, il Giappone e gli Stati Uniti in questa battaglia, proprio come nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale. Noi dobbiamo essere coraggiosi e innalzarci con il favore speciale di Dio e la Sua protezione. Dio ama così tanto la Corea che intende stabilire una civiltà unificata di tutto il mondo in questo paese.
Secondo la provvidenza di Dio, la civiltà umana ha viaggiato attraverso tutto il mondo nella sua dimensione più alta, ed ora sta per dare i frutti. La nostra antica civiltà sorse sul continente. La civiltà umana nacque sul fiume Nilo, si trasformò nella civiltà peninsulare della Grecia e formò la civiltà mediterranea nella penisola italiana. Questa civiltà peninsulare si spostò poi nella civiltà insulare centrata sulla Gran Bretagna. Alla fine, la civiltà insulare della Gran Bretagna attraversò l’Oceano Atlantico ed approdò nel Continente americano formando la civiltà del pacifico, e il miracolo della civiltà moderna. Ma il fluire della storia umana non si fermò mai. Questa civiltà attraversò l’Oceano Pacifico e formò una nuova civiltà insulare del Giappone in piena fioritura corrispondente a quella della Gran Bretagna, e sta ora per formare una civiltà unificata qui in Corea corrispondente a quella dell’Impero Romano.
La Repubblica di Corea è la terra prediletta della nuova era, e i coreani sono il popolo scelto da Dio. La Corea è la culla della nuova civiltà che Dio vuole. Perciò la Corea è il paese dove la volontà di Dio pone termine alla Sua opera di provvidenza con una unificazione della civiltà mondiale. Questo dovrebbe essere l’orgoglio del popolo coreano, che Dio ama. Una madre deve passare inevitabilmente attraverso i dolori del parto per dare alla luce un figlio destinato ad essere grande. La Corea sta attraversando questi dolori, Dio sta mettendo alla prova la nostra abilità, il nostro coraggio e le nostre qualità attraverso questo grande test e dopo questi dolori Egli porterà la gloria di un grande figlio.
Perciò ciascuna delle maggiori potenze del lato di Satana invaderà questo paese rispettivamente. Dovremo superare questa prova con l’amore di Dio, la speranza e la fede. La nostra vittoria sul comunismo nonostante tutte le difficoltà, significa che la Corea assumerà il ruolo di guida nella creazione di questo mondo unificato, che è la volontà di Dio. In altre parole, la Corea è la nazione portabandiera di tutto il mondo. È assolutamente impossibile fare ciò senza il vero pensiero e la vera ideologia il Principio Divino a cui la Corea ha dato vita per unificare tutte le religioni. La “Vittoria sul Comunismo” e il “Pensiero di Unificazione” sono questa ideologia.
Tutte le religioni che prendono Dio come loro Padre dovrebbero unirsi ed affrontare i comunisti che negano Dio, ma li dovremo sconfiggere con la verità e l’amore. Lasciamo che riconoscano i loro errori. Alla fine, li dovremo abbracciare come fratelli e sorelle. L’ideologia della Vittoria sul Comunismo basata su questo principio analizza tutte le filosofie e le ideologie e ci mette in grado di unirle in una sola, centrata su Dio. Questo principio, ideologia e pensiero fu elaborato in Corea. Questa è la teoria di Dio. Noi governeremo la nazione consultandoci con Dio e centrandoci su Dio e non ci sarà né un partito al potere, né un partito escluso dal potere. È giunto il tempo in cui tutte le religioni e le persone di coscienza dovrebbero unirsi al nostro governo e sconfiggere il comunismo con la teoria di Dio e unificare il nostro territorio e il nostro popolo. Ora è il tempo. La felicità viene dopo la sofferenza, e nuova vita viene dopo le difficoltà. Quando verrà, il momento, diamo il libero sfogo a tutto il potenziale di questo popolo coreano che crede in Dio.
Il famoso poeta indiano Tagore così cantò della Corea: “Corea, all’alba dei tempi una delle splendide luci, nei giorni d’oro dell’Asia; quando la luce tornerà a risplendere, tu sarai la luce brillante dell’Oriente. La terra in cui non c’è paura nella mente e la testa è alta. La terra dove la conoscenza è libera e non divisa in pezzi da piccole mura. La terra dove le parole sgorgano dal profondo della verità. La terra dove le due braccia si stendono in un abbraccio senza fine. La terra dove il chiaro fluire dell’intelligenza non è abbandonato alla deriva sulle sabbie della convenzione. La terra dove la mia mente è guidata dal pensiero e dall’azione che si estendono all’infinito. In un simile regno celeste di libertà, possa io risvegliarmi, oh patria mia”.
La Corea sarà una luce splendente nell’Oriente che illumina il mondo intero nel prossimo futuro. Verrà sicuramente il giorno in cui tutte le genti del mondo prenderanno la Corea che è governata da Dio come la loro terra patria proprio come il poeta Tagore. Questo tempo sta già arrivando.