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In quale modo il Mondo Unificato sarà Stabilito sulla Terra?

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Discorso ricostruito su note e trascrizioni parziali

21 dicembre 1972 – Washington

Il mondo fu creato da un’unica causa determinante? Questo è un grande problema. Se la causa non è derivata da una stessa fonte, allora la terra non può essere unificata. Se invece questo mondo è stato creato da un’unica fonte, allora tutti gli individui, tutte le famiglie, le tribù e le nazioni possono essere unificate. Noi vediamo che questo mondo non è unito, che le nazioni non sono unite e che le tribù e le famiglie non sono unite. Questo mondo è diviso in due parti. Nelle nazioni vi sono differenti partiti, nelle case c’è divisione tra i membri, e nell’individuo la mente e il corpo sono divisi. Questo è il vero stato del mondo: noi non possiamo negare queste sue divisioni.

La domanda è: “Perché il mondo è diviso?” Quali sono le cause che dividono il mondo, le famiglie, le nazioni e gli individui? Così per noi è importantissimo scoprire le cause della divisione a tutti i livelli. Dio è assoluto. Se tutti gli individui e l’intero mondo derivassero da questa causa eterna, come potrebbe esistere un mondo così diviso? Noi dobbiamo dedurre che questo Dio assoluto non fu coinvolto nella formazione di questo mondo diviso. Se Dio non è la causa, che cosa può esserlo stato? La causa di tale mondo non è il bene. Deve essere il male. Una domanda importante: “Come poté intervenire il male nella formazione di un mondo così malvagio?”

Così se il mondo deve essere unificato, qualcuno dovrà distruggere tutto quello che è stato causato dal male. Questa è la missione della religione. Chiunque ricerca il mondo ideale deve scoprire le cause del male e distruggerle. Scoprire la radice del male è la cosa più importante. Se noi non riusciamo a scoprirla non potremo distruggere la causa del male e restaurare l’intero mondo. Scoprendo la causa del male in noi stessi, noi potremo risolvere tutti i problemi. La cosa importante è trovare un individuo che è diventato uno con Dio, che possiede un corpo e una mente che non lottano tra di loro e che è centrata su Dio. C’è qualcuno tra di voi che ha unificato il proprio corpo e la propria mente? (vedendo le vostre risate Egli pensa che non c’è nessuno tra di voi che ha raggiunto questo livello). Perciò la cosa più importante non sono tutti i complicati problemi del mondo, ma scoprire la persona che non ha divisioni in sé stessa e il suo corpo e la sua mente non sono in lotta.

Così se Dio esiste, deve mostrarci la via per ritornare al nostro stato originario. Egli ci deve mostrare una via molto chiara che ci permetta di diventare individui ideali. E Dio deve anche cercare e trovare un individuo che non può essere distrutto da nessuno e da nulla in questo mondo, che non può essere sconfitto da nulla, e che può essere eternamente unito a Lui. Dio deve cercare un tale individuo. Perciò Dio attraverso il corso della storia, ha condotto la Sua Provvidenza in modo da estrarre un tale uomo da un insieme di gente cattiva.

L’uomo vive nella sua casa, con una sua famiglia; così pure egli vive nel mondo materiale all’interno della sua nazione. Dio per restaurare la Sua Nazione, la Sua Famiglia, i Suoi Individui, Il Suo Mondo materiale, non può letteralmente riprendersi queste cose. Egli non può semplicemente prendere queste cose dal male senza alcuna condizione. Il possessore maligno cercherebbe di trattenere tutte queste cose. Perciò la via del bene e quella del male non possono essere uguali. Così se una va in questa direzione, l’altra dovrà andare in quest’altra direzione. Se una va a destra l’altra deve andare a sinistra.

Tutte le persone vogliono raggiungere un mondo unificato, ma ciò non può essere ottenuto semplicemente. Il male vuole andare avanti e il bene vuole tornare indietro. Voi siete in mezzo alla lotta tra il bene e il male. Che cosa è più importante: la caduta di una nazione o la caduta di un individuo? Per un uomo la cosa più importante è la rovina di sé stessi. Noi abbiamo la tendenza a non sacrificarci per gli altri. Ognuno pensa a centrare tutte le forze su sé stesso. Ognuno pensa a ciò, ma noi dobbiamo ammettere che questo non può essere realizzato. Così per raggiungere il mondo che la nostra mente desidera, noi dobbiamo superare gli ostacoli che ci sono sul nostro cammino. Se noi costruiamo il mondo combattendo le altre nazioni, questo mondo sarà un mondo pacifico e felice? Noi non possiamo realizzare un tale mondo conquistando gli altri. Poiché Dio sa questo, Egli deve percorrere la via opposta. In questo caso chi sarà il primo ad iniziare questa via?

Se noi andiamo in quella direzione, la nostra guida sarà Dio. (il Maestro indica una direzione) Se noi andremo in questa direzione (il Maestro indica la direzione opposta) la guida sarà Satana. Se in questo caso Dio volesse andare avanti, Egli dovrebbe distruggere tutte le persone che sono con Satana. Ma Egli non vuole fare questo, così deve tornare indietro. In questo mondo ci sono due specie di persone. Il male vuole costruire sopraffacendo gli altri. Dio invece no. Dio sceglie la via contraria. Il male non deriva dalle cose che sono centrate su Dio, deriva invece dall’interesse personale. Il male comincia da questo punto. Perciò facendo cadere l’uomo, il male fece sì che l’uomo negasse Dio, e fece sì che Adamo ed Eva determinassero la distruzione. Tali risultati sono stati portati dalla caduta causata da Satana. La caduta ebbe inizio quando egli volle fare cose per il suo personale interesse. Così, attraverso la storia dell’uomo, vediamo che egli ha cercato di sacrificare l’interesse degli altri a beneficio del proprio.

La storia del male è sempre stata una lotta in cui il più forte ha sacrificato il più debole. Questa lotta ha raggiunto oggi un livello mondiale. Ora la storia è allo stadio in cui i due mondi che cercano di vincere sacrificando l’avversario, sono stanchi. Il mondo democratico vuole unire il mondo ma è sul punto di arrendersi, il mondo comunista vuole dominare il mondo intero ma è giunto anch’esso alla stessa situazione. Perciò questo mondo non può essere unificato né dal mondo democratico né da quello comunista. In quale modo questo mondo potrà essere unificato è un problema molto serio.

Tutta la gente vuole avere un mondo pieno di pace e di felicità, ma noi siamo disperati, non possiamo trovare la via per il mondo ideale. Davanti all’umanità c’è un grosso ostacolo; verso dove va il mondo? Ci sono due modi per superare l’ostacolo, scavalcarlo o aggirarlo. Come possiamo scavalcarlo? Non possiamo scavalcarlo se mettiamo al primo posto l’interesse della nostra nazione. Noi possiamo raggiungere il mondo ideale pensando che per questo scopo sacrificheremo anche l’interesse della nostra nazione. Con questo pensiero noi potremo proseguire e superare l’ostacolo.

La ragione della lotta tra la Russia e la Cina è che sia la Cina che la Russia volevano creare un mondo comunista centrato sul proprio popolo. Gli U.S.A. erano un paese guida del mondo democratico, ma non hanno potuto completare il loro ruolo per cui hanno pensato al proprio interesse piuttosto che a quello di altre nazioni. Se la Russia avesse provato a sostenere il mondo, allora essa e il resto del mondo comunista sarebbero uniti. E se gli U.S.A. avessero sacrificato sé stessi dividendo la loro prosperità con il mondo democratico, essi non sarebbero declinati. Così attraverso la storia, noi vediamo che senza coloro che sono disposti a sacrificare sé stessi per il bene del mondo intero, il mondo ideale non può essere raggiunto. Possiamo trovare una simile nazione nel mondo?

Gli Usa e la Russia sono pronti a fare a pezzi l’intero mondo per salvare sé stessi. Ci deve essere una nazione che può sacrificare sé stessa e il suo popolo per la fondazione del mondo ideale. Quando noi troviamo una tale nazione, noi possiamo sperare per il mondo ideale. Quella nazione non deve esistere per il proprio beneficio, ma per l’interesse dell’intero mondo.

Così Dio ha seguito un corso differente. Egli ha insegnato alle persone religiose. Prima Egli deve trovare un individuo dalla sua parte, completamente uno con Lui che non può essere portato via da Lui. E quest’uomo deve essere nella posizione dalla quale può unificare il mondo. Perciò la vera intenzione di Dio è di trovare qualcuno che diventi uno con Lui. Costui deve sacrificare sé stesso per il mondo intero. I due insegnamenti sono: amare Dio e sacrificare sé stessi per il mondo. Per amare Dio, l’uomo deve tornare indietro perché nel momento presente si trova in una posizione derivata dal male. Perciò egli non può andare direttamente a Dio ma deve invertire il cammino per tornare all’origine. Per amare Dio un uomo deve porre Dio prima di tutto, prima del mondo, della sua famiglia, delle sue cose materiali e persino di sé stesso. E quando egli veramente amerà Dio, anche Dio ricambierà il suo amore. Allora l’uomo, per ricevere l’amore di Dio, deve sacrificare sé stesso per il mondo. Questa è la cosa più importante, questa è la parte fondamentale della Provvidenza di Dio.

Per ricevere l’amore di Dio noi dobbiamo invertire il cammino. Per salvare questo mondo dobbiamo sacrificare noi stessi. Perciò noi dobbiamo obbedire al comandamento che ci dice di amare Dio con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra mente e con tutto il nostro spirito. Con tutto l’amore di cui siamo capaci, noi dobbiamo amare di Dio. Questo è il primo comandamento. Noi non possiamo amare Dio nel nostro mondo, nelle nostre nazioni, nelle nostre famiglie o in noi stessi. Tutte queste cose sono state portate da una causa cattiva e Dio non può esistere in loro. La Bibbia ci dice di amare il prossimo come noi stessi. Ciò significa che dovete amare il vostro prossimo più o meno di voi stessi? E chi è il vostro prossimo? Vostro prossimo non vuol dire i vostri fratelli o sorelle, ma tutta la gente di tutte le nazioni. Per amare il vostro prossimo non potete mettervi davanti a lui. Perciò per percorrere la via dell’amore, voi dovete sacrificare voi stessi. Senza sacrificio, voi non potete rappresentare l’amore di Dio.

Per amare il nostro prossimo nello stesso modo in cui noi riceviamo l’amore di Dio, dobbiamo sacrificare noi stessi. Senza ciò, non possiamo amare nella maniera giusta. Quando pensiamo che Dio vuol essere amato con tutto il nostro cuore, la nostra mente, il nostro spirito ed ogni altra cosa che abbiamo, noi potremmo pensare a Dio come a un dittatore. Ma questi comandamenti non sono per Lui stesso. Quando amiamo Dio con tutto il cuore e il resto che possediamo, Dio ci ritorna il Suo amore nella stessa misura. Questa è la prima intenzione di Dio ed il primo comandamento che ci ha dato.

Perciò la parola amore non è relativa. Quando noi amiamo Lui, Egli ci ama a sua volta. Il comandamento che ci chiede di amare Dio con tutto il nostro essere, significa amare Dio sacrificando anche la nostra vita. Dio, per amare gli altri, sacrifica colui che ama di più. Poiché Dio sacrifica ciò che ama di più, noi diciamo che Dio è l’amore più grande. E la nazione ideale che ama tutti gli altri è completamente differente da quella di Satana. Satana sacrifica sempre gli altri per proteggere la sua posizione, mentre Dio sacrifica Sé stesso per salvare l’umanità. Ci deve essere un individuo che è il modello, uno che è in perfetta unità con Dio. Noi diciamo che ci sono molti uomini buoni ma soltanto uno è in completa unità con Dio.

Quest’uomo è il Messia. E quando il Messia viene, non viene per il proprio beneficio o per salvare una particolare nazione; egli viene per salvare il mondo. Per poter mandare il Messia, Dio ha preparato la via, sacrificando uomini, famiglie, tribù e nazioni. Questo era il popolo di Israele. Se Gesù avesse potuto compiere il sacrificio della nazione e della chiesa per salvare il mondo, non sarebbe stato crocifisso. La ragione per la quale Gesù fu crocifisso è che la nazione e la chiesa non lo accettarono e non divennero uno con lui. Egli non poté porre la base per sacrificare la nazione e la chiesa per l’intero mondo. Ciò condusse alla sua morte. La gente (gli israeliti) invece ha pensato diversamente. Ha pensato che alla venuta del Messia essi sarebbero stati la nazione guida per tutte le altre nazioni, con il privilegio di stare davanti a loro. Non ha pensato a sacrificare sé stessa. Perciò Gesù ha implorato per una via di sacrificio della nazione e delle persone, per il beneficio del mondo.

Gesù non avrebbe dovuto essere ucciso e avrebbe dovuto stabilire la nazione di Dio su questa terra. Allora Israele sarebbe stata la prima nazione a sacrificare sé stessa per il mondo intero. Uccidendo Gesù, Israele perì a sua volta e Gesù dovette cercare una nuova via di sacrificio. Egli dovete sacrificare i suoi seguaci per amore del mondo. Perciò la cristianità si sviluppò quando ebbe uno spirito di sacrificio. Quando perse questo spirito declinò. Le chiese attuali cercano di stabilire un mondo centrato sulle loro nazioni, la loro religione, la loro cristianità, ma questa strada è ostruita. Ma un nuovo movimento desideroso di sacrificare sé stesso per l’intero mondo, crescerà e prospererà.

Dove possiamo trovare una tale nazione su questa terra? Non c’è una tale nazione che sacrifica sé stessa. Perciò la religione deve sacrificare sé stessa al posto simbolico della nazione, e sacrificare sé stessa per amore del mondo. E il mondo deve sacrificare sé stesso per amore di Dio. In questo modo il mondo di Dio può essere realizzato. Se questa religione è in America, essa deve sacrificare tutto quello che possiede per salvare l’America. Questa religione non deve operare per moltiplicare le sue chiese, ma per salvare la nazione sacrificando le sue chiese. Se essa lavora con questo spirito, allora la nazione verrà a questa religione e si unirà ad essa. E la nazione e questa religione unite, devono andare avanti per salvare il mondo intero, sacrificando loro stessi.

Senza il sacrificio la volontà di Dio non può essere realizzata. Noi dobbiamo sacrificare il nostro corpo per amore del nostro spirito. E quando il nostro corpo e il nostro spirito diventano uno, dobbiamo sacrificarli per la nostra famiglia. E ciò non per un sol giorno, ma per l’intera vita. A nessuno piace sacrificare sé stesso; tuttavia nel sacrificio i nostri valori non si perdono. Il risultato del sacrificio non è distruzione. Assolutamente no! Anche se perdiamo la nostra vita, il nostro sacrificio rimarrà in perpetuo. Tutti gli uomini consacrati non furono ben accolti da quelli del loro tempo. Durante la loro vita essi furono considerati dei falliti. Ma essi proseguirono la loro vita di sacrificio. Ed in seguito sono stati riconosciuti come grandi personaggi storici.

Da giovane Gesù non possedeva nulla. Tutti lo rifiutavano. La sua chiesa, la sua famiglia, persino i suoi discepoli lo rinnegarono come Salvatore. Non aveva nulla da dare. Non aveva nulla e non lasciò nulla. Tuttavia, egli non morì per sé stesso ma per il mondo intero, per le altre persone. È questa la ragione per cui il suo insegnamento si è espanso fino ai giorni nostri. Confucio e Budda seguirono lo stesso corso. Quando un uomo sacrifica sé stesso per gli altri, tutti vengono a lui e gli rendono omaggio. E quando la gente viene e si inchina a lui, lo sceglie anche come propria figura centrale.

Se un figlio dedica sé stesso e si sacrifica per la famiglia, tutti i membri della sua famiglia compreso il padre gli chiederanno di diventare la loro guida. Se un uomo serve i suoi amici sacrificando la sua vita, essi non vorranno mai lasciarlo. Se quest’uomo vorrà andarsene, i suoi amici cercheranno di trattenerlo. Alla fine, gli chiederanno di essere loro capo. Non può esistere un buon amico senza sacrificio. Un cattivo amico vuole ogni cosa dai suoi amici. Per questo viene definito un cattivo amico. Ma se egli serve gli amici, gli amici verranno a lui. E porteranno anche i propri amici. E se egli regola la sua vita in questo modo, verranno a lui persone da ogni angolo del paese.

La via della distruzione è quella di sottomettere gli altri, mentre quella della prosperità è quella di servire gli altri. È questo il punto che divide Dio da Satana. Il lavoro egoistico fallirà, mentre lo spirito altruista vivrà. Noi possiamo restaurare gli individui, la famiglia, la tribù, la nazione e l’intero mondo senza combattere. Se pensiamo egoisticamente a noi stessi, per ottenere la nostra famiglia e la nostra nazione dovremo combattere; e anche se riusciamo ad ottenerle non sarà una cosa durevole. Perciò, bisogna concludere che, l’insegnamento del sacrificio è un insegnamento di Dio.

I comunisti dicono: “Il mio è mio e il tuo è mio”. Noi dobbiamo invece pensare: “Il mio è tuo, il tuo è della nazione, quello della nazione è di Dio, e quello di Dio è mio”. L’amore unisce le due cose. Se io amo Dio, l’amore di Dio è mio. Se gli U.S.A. servissero il mondo, il mondo non permetterebbe la loro decadenza. La cristianità non segue questo corso, così un nuovo movimento deve nascere. La nostra chiesa ha questa veduta: il sacrificio individuale per la nazione, quello della nazione per il mondo.

Noi dobbiamo avere il programma non di salvare noi stessi, ma i 200 milioni di americani. Quando gli Usa saranno salvati, essi dovranno servire il mondo. Per salvare gli U.S.A. noi dobbiamo fare molti sacrifici. Se voi morirete con questo pensiero, voi non sarete perduti. Dio salva i suoi figli sacrificando quelli che ama di più. Noi siamo chiamati a restaurare la nazione di Dio. Noi non possiamo avere una personale coscienza nazionale. Democrazia e comunismo stanno declinando perché essi non possono trascendere i propri interessi nazionali. I nostri matrimoni internazionali sono celebrati per rompere queste barriere. Attraverso la lotta dei tre figli di Adamo, il mondo divenne cattivo, così durante questi ultimi giorni, tre nazioni dovranno combattere per unirsi. La nazione che si sacrificherà di più sarà la nazione guida.

Domande

Risposta ad una domanda sull’amore.

Ho notato che ci sono molti divorzi negli U.S.A. Forse l’80%. Come possiamo definire amore tutto questo? L’amore è eterno. L’amore è eterno ed unico. L’amore non può cambiare. Non desiderate l’amore eterno e immutabile? Amore eterno. Amore unico, amore che non cambia. Questi aggettivi sono per la parola amore. Così, la parola per la quale noi usiamo “eterno”, “unico”, e “che non cambia” è amore. L’amore è l’equilibrio della vita. La gente vuole amore perché amore è vita. Uno sposo vorrebbe vedere sua moglie con altri uomini? Nessuno direbbe di sì. Io so che alcune coppie si scambiano la moglie. Questo non si può chiamare amore. Il mondo ideale è un mondo di amore. Proprio come noi respiriamo l’aria, nel mondo spirituale respireremo l’amore. Così dobbiamo abituarci su questa terra a vivere una tale vita eterna. Dobbiamo essere preparati. Così quando andremo nel mondo spirituale potremo avere una vita libera. Proprio come noi non possiamo vivere senza aria, nel mondo spirituale non si può vivere senza amore.

Risposta ad una domanda sull’esistenza di Dio

Ora spiegherò che Dio esiste. Se noi non esistessimo non dovremo pensare se Dio esiste o no. Pensate ad Adamo ed Eva. Essi avevano orecchi, occhi, naso, bocca. Pensate ai vostri occhi. Essi non si sono formati automaticamente. Se essi fossero stati senza pupille come avrebbero potuto aggiustare la loro vista? Le nostre palpebre sapevano che ci sarebbe stata polvere nell’aria? A che cosa servono le nostre sopracciglia. Esse fermano la pioggia e proteggono gli occhi. Che sarebbe se non avessimo le ossa facciali? La nostra faccia sarebbe piatta. Il nostro naso sarebbe orizzontale, come potremo lavarci la faccia? Questi sono i misteri del nostro corpo. Ci deve essere uno che già sapeva tutte queste cose. Chi è costui? Colui che sapeva tutte queste cose è Dio.

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