Il Cambiamento della Linea di Sangue
L’esperienza reale di salvezza attraverso il Messia
Seul – 13 ottobre 1970
Qual è lo scopo finale della provvidenza di Dio? È il completamento della salvezza, vale a dire la perfezione totale. Nessuno, infatti, in nessuna cosa ricerca l’imperfezione.
Gli uomini sono caduti ereditando una linea di sangue satanico, ma chi è Satana? Satana è il nemico dell’amore di Dio. In origine Dio creò Adamo per fare di lui la Sua perfetta manifestazione sostanziale, vale a dire Adamo doveva essere il corpo sostanziale di Dio. Nessuno, a parte Dio, il Creatore, può avere un dominio completo su tutte le cose perché, per avere un dominio perfetto, è necessario avere una conoscenza perfetta e solo Dio conosce tutto perfettamente; pertanto un dominio completo può essere esercitato soltanto da Lui. Adamo stesso è un essere creato e per un essere creato è impossibile avere un dominio completo sulla creazione. Ecco perché Dio creò l’uomo a Sua immagine in modo da poter dimorare direttamente in lui. In altre parole Dio voleva far sì che Adamo fosse in posizione di rappresentarLo e intendeva controllare l’universo direttamente attraverso di lui.
La creazione di Adamo
Ma come poteva Dio lavorare attraverso la forma di Adamo? Dio ha creato tutte le cose con una forma ma, essendo invisibile, Lui non ne ha nessuna. In termini di grandezza Dio è infinitamente grande, e in termini di piccolezza è infinitamente piccolo. Poiché dunque le cose materiali, indipendentemente dalla loro forma, non possono essere dominate direttamente da Lui, nel mondo fisico Dio creò l’uomo con uno spirito o personalità perché né fosse il signore. Dio però non solo deve dominare tutte le cose della terra, ma anche l’infinito mondo dello spirito. Gli arcangeli e tutte le altre entità spirituali sono degli esseri sostanziali invisibili, ma anche per esercitare il dominio su questo mondo sostanziale invisibile è necessaria una certa forma centrale. E dove si poteva trovare? Era solo attraverso Adamo che Dio poteva avere questa forma e per questo, attraverso la forma dell’uomo, Egli pensò di dominare sia il mondo spirituale che quello fisico, ponendo Adamo al centro. Questo era lo scopo della creazione. Pertanto, per dominare tutte le cose, Dio doveva stabilire un rapporto concreto con l’essere sostanziale, Adamo, la cui perfezione avrebbe rappresentato la perfezione dello Hyung Sang (forma visibile, esteriore) di Dio.
Il corpo di Adamo e la sua personalità o spirito erano della stessa qualità di Dio, che è il centro del regno immateriale, ma poiché senza una forma Dio non poteva avere dominio sul mondo materiale, è con questa idea che Egli creò l’uomo.
Il secondo scopo di Dio era di raggiungere una perfetta unità con Adamo. Qual è il legame che unisce questi due esseri? L’uomo è la rappresentazione orizzontale di Dio, l’essere verticale, e il punto centrale del loro rapporto, l’amore, è il legame che unisce le persone all’eternità. Gli uomini che hanno un corpo fisico devono unirsi a Dio attraverso l’amore e quando lo fanno, si uniscono all’amore infinito, godendo della felicità più grande. Il mondo ideale o mondo del bene è basato su questo regno di felicità, dove il mondo si può osservare sperimentando un’unità totale con Dio.
L’umanità attende con ansia che si realizzi l’ideale originale della creazione e questo desiderio è basato sull’amore. Per realizzare questo ideale, quindi, dovete vivere in un ambiente d’amore, dovete sentire e sperimentare l’amore in tutta la vostra vita. Lo scopo di Dio per l’uomo è che si unisca a Lui attraverso l’amore perché è attraverso l’amore che Dio e l’uomo possono raggiungere l’unità: questo è lo scopo di Dio per la creazione.
La resurrezione dell’amore
Dio voleva che gli uomini e le donne provassero un sentimento d’amore reciproco e che realizzassero perfettamente lo scopo della creazione sperimentando l’amore in modo libero e naturale. Questo è il motivo per cui Egli voleva unirsi all’uomo sulla base dell’amore, ma con la caduta l’umanità prese la direzione opposta e il punto centrale di connessione fu occupato dall’arcangelo; l’intero universo divenne così una massa confusa e il centro, l’amore, che avrebbe dovuto essere collegato a Dio, in realtà rimase vincolato a Satana. La motivazione per stabilire i rapporti divenne contraria a quella di Dio ed è per questo che nell’uomo lo standard della coscienza e quello della carne sono in opposizione. Gli uomini hanno stabilito rapporti fra loro sulla base dell’amore di Satana, non sull’amore di Dio.
Questo è il motivo per cui, per liberarsi dalla schiavitù del male l’umanità ha sofferto per 5000 anni biblici fino ai nostri giorni. Essendogli impedito di penetrare direttamente nella parte più profonda della mente umana per recuperare il necessario punto centrale, Dio, per poter raggiungere la coscienza delle persone, ha dovuto adottare un metodo indiretto. Lungo la storia, pertanto, Egli ha mandato profeti, santi e uomini saggi nella speranza che, attraverso di loro, l’uomo caduto avrebbe potuto ricevere la Sua verità e il Suo amore: questa è stata la storia di restaurazione fino ai giorni nostri. La provvidenza di Dio si è concentrata a recuperare l’amore mirando a restaurare le persone con una coscienza religiosa e a realizzare l’unità attraverso l’amore divino.
Dio creò l’ambiente di Israele, la nazione scelta, e nel corso di 4000 anni biblici guidò il popolo eletto educandolo all’attesa del Messia sulla base della loro fede, il Giudaismo che, rispetto alla nazione ebraica, era in posizione Abele. Israele e Giudaismo insieme avrebbero dovuto porre la fondazione di fede e la fondazione di sostanza e se su questa base si fosse realizzata l’unità a livello nazionale, allora la fondazione per ricevere il Messia sarebbe stata completata naturalmente. Per 4000 anni Dio soffrì tantissimo nella speranza che questa base venisse realizzata ed anche il popolo di Israele cercò di stabilire la sua base nazionale.
Eppure dal punto di vista dei Principi, Dio dovette mandare sulla terra Gesù al tempo dovuto, anche se questa base, non era stata ancora completamente realizzata. Se il Giudaismo e Israele si fossero uniti, Gesù avrebbe potuto prendere la posizione dei Veri Genitori perché si sarebbe appoggiato alla base creata sostanzialmente per accogliere il Messia, ma poiché non poté prendere quella posizione, non poté realizzare il cambiamento della linea di sangue basato sul nuovo amore: questa è la spiegazione data dai Principi.
La necessità del Messia
Allora perché abbiamo bisogno del Messia? Qual è il suo scopo? Il Messia viene per uno scopo di salvezza. Per essere salvato l’uomo deve ritornare al punto che lo unisce all’amore di Dio; e come si deve realizzare questo? Ereditando il sangue satanico, gli uomini sono divenuti degli esseri che non hanno nulla a che fare con la linea di sangue di Dio. Ci troviamo proprio agli antipodi del Suo regno d’amore e questo deve essere indennizzato; il peccato originale dell’uomo deve essere eliminato e la linea di sangue di Satana cambiata, ma poiché gli uomini non possono fare questo da soli, è necessario il Messia. E chi deve fare il lavoro di eliminare la linea di sangue satanico radicata profondamente nell’uomo ed ereditata di generazione in generazione?
Se c’è qualcuno che lo può fare, sono i Veri Genitori: essi si devono unire all’amore di Dio, stabilire con Lui una buona relazione reciproca e amare il mondo come se appartenesse a loro; altrimenti è assolutamente impossibile eliminare la natura caduta e il peccato originale. Pertanto genitori del bene e genitori del male devono scontrarsi in una lotta per l’amore, ma l’amore dei Veri Genitori, prevarrà mentre l’amore satanico verrà eliminato dall’uomo e la linea di sangue sarà cambiata.
La via di Gesù
Gesù voleva stabilire questo standard durante la sua vita e per far questo, all’inizio del suo ministero, proclamò: “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me”. Il Messia ha la capacità di eliminare il sangue satanico ma voi dovete seguirlo e obbedirgli in modo che possa farlo.
Ognuno deve portare la sua croce e se non raggiungerete questo standard non potrete essere salvati. Dovete essere disposti ad affrontare persino la morte. Stabilendo questo standard assoluto la vostra linea di sangue potrà essere purificata, ma affinché questa purificazione avvenga dovete lavorare e darvi da fare, non semplicemente parlare di queste cose o immaginarvele. Dovete fare delle cose forti, come digiunare e pregare, superando la barriera che c’è tra la vita e la morte.
La prima battaglia di Gesù fu appunto quella di varcare questo limite, avendo a cuore l’amore di Dio più della sua stessa vita e ponendo così la condizione per cui non poteva essere accusato.
Gesù dovette affrontare terribili persecuzioni nella famiglia di Giuseppe, dovette digiunare e pregare per 40 giorni. Anche se era ancora vivo e cosciente il corso incredibile che gli toccò affrontare lo portò sull’orlo della morte, ma pur in mezzo a quella battaglia fra la vita e la morte dovette mantenersi sempre unito all’amore di Dio.
Con la ferrea determinazione a non lasciare niente d’incompiuto, Gesù sopportò tutte quelle sofferenze e stabilì la vittoria a livello individuale, personale; il suo compito successivo, tuttavia, per essere veramente nella posizione di Messia, era come collegare tutto questo alla storia dell’umanità, come ripetere ogni situazione del passato ponendo una base vittoriosa che risolvesse tutti i precedenti fallimenti.
La base dell’amore
Dove avviene il cambiamento della linea di sangue? A livello individuale l’uomo deve superare il confine fra la vita e la morte passando attraverso situazioni limite di questo genere per amore di Dio e per il bene della futura dignità umana. Questo diventa lo standard della fede.
Nel suo ideale originale Dio creò l’uomo affinché si unisse al Suo amore. L’uomo deve quindi desiderare l’amore divino dimenticandosi perfino della propria vita. Se non arrivate a sentire il cuore di quest’amore non potrete superare il limite della morte. Una religione perfetta, pertanto, non parte dall’affermazione ma dalla negazione, una negazione totale. Se vogliamo sfidare Satana dobbiamo considerare la vita come qualcosa di poco valore: ecco cosa viene chiesto a chiunque voglia vivere una vita di fede.
Nel caso di Gesù, tuttavia, il livello individuale non era sufficiente; egli doveva porsi anche a livello storico e per questo dovette passare attraverso tutti i corsi della storia per poterne invertire la direzione. Ma poiché a Gesù non fu offerta nessuna base vittoriosa, la storia poteva essere restaurata solo attraverso la sua vita di ministero pubblico. Per 30 anni Gesù sviluppò dunque lo standard di un cuore pubblico per stabilire nel mondo una base d’amore che avesse come punto centrale l’amore di Dio; così lavorò per ricostruire la base dell’amore andato perso fin dal tempo di Adamo.
Poiché nella storia l’amore ha avuto inizio da genitori malvagi, il suo corso deve essere invertito ritornando alla famiglia ideale originale dei Veri Genitori che mettono Dio al primo posto. Per far questo Dio scelse lungo la storia certe persone nello stadio di formazione, crescita e completezza come rappresentanti della storia e del mondo, e la storia dovette svilupparsi seguendo questo corso inverso.
L’insegnamento della resurrezione
Ma qual è il significato di questa storia? Un individuo nasce quando il seme di un uomo viene messo nel corpo di una donna. Da dove comincia allora il processo d’inversione: comincia proprio nel grembo di una donna. Si deve porre una condizione tale che la storia venga invertita in quel punto. Poiché per una completa restaurazione il punto d’inizio è il seme che esiste nel corpo di un uomo, è necessario stabilire la condizione per cui il seme di un uomo si unisca all’amore di Dio; senza far questo non è possibile realizzare un completo rovesciamento della linea di sangue. Ecco dunque come, per arrivare al concepimento di un figlio puro, Dio lavorò nella storia attraverso particolari famiglie.
Poiché la religione deve seguire la strada di Dio, una religione che si affermi a livello mondiale dovrà insegnare la necessità della rinascita. Per questo il Cristianesimo, divenuto una religione mondiale, sia come idea che come pratica di vita, insegna che tutti devono rinascere, come Gesù disse a Nicodemo: “Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il Regno di Dio” (Gv. 3:3).
Fino ad oggi la base su cui avviene la resurrezione non è mai stata capita. Dovete porre la condizione per ereditare il cuore della storia altrimenti l’inizio e la motivazione della resurrezione non si realizzeranno. Bisogna capire bene questo.
Affinché la linea di sangue sia invertita, è necessario dunque che siano stabilite delle condizioni per cui il seme che dovrà diventare un futuro bambino entri nel profondo di Adamo e si colleghi all’amore di Dio. In altro modo non è possibile rinascere come figli di Dio. Questo insegnamento è basato sulla Bibbia che è la parola “divina”.
L’amore per Gesù
I cristiani sanno che Gesù è il Signore e la fonte dell’amore e vogliono unirsi a lui per ricevere quest’amore; tuttavia non possono far questo semplicemente leggendo la Bibbia: È solo quando desiderano ardentemente incontrarsi con Cristo che possono diventarne parte. Se gli sono veramente vicini, allora quando Gesù si sente triste anche loro provano tristezza. Le emozioni o i sentimenti di una persona hanno veramente un’influenza sul seme della sua carne. Quando un uomo si sente felice, quel sentimento di felicità, si ripercuote sul suo seme e lo stesso avviene quando prova un sentimento di tristezza.
Allora cosa vuol dire veramente credere in Gesù? Gesù è un uomo, è come l’Adamo originale prima della caduta. Quindi, in sostanza, è il padre spirituale e senza unirvi a vostro padre non potete rinascere. Il Cristianesimo è l’unica religione che insegna agli uomini a desiderare intensamente Gesù, amandolo e accogliendolo come una sposa accoglie il proprio sposo. Bisognerebbe quasi sentire di voler penetrare nel cuore di Gesù. Questo è un insegnamento dal profondo significato, a due dimensioni. Poiché tutta la gente del mondo proviene dal seme di Adamo, molti sono ansiosi di ritornare all’Adamo originale. Lo Spirito Santo è l’aspetto femminile di Dio che ci sollecita a ritornare a Gesù, l’Adamo senza peccato. Così tutti i cristiani devono diventare parte del seme del corpo di Cristo per divenire suoi figli rinascendo attraverso lo Spirito Santo.
Ma quanti cristiani hanno avuto veramente questa fede? In realtà non hanno mai capito questo punto, non se lo sono neppure immaginato. Il Cristianesimo ha insegnato che per entrare nel Regno dei Cieli basta semplicemente avere fede assoluta in Gesù, ma dal punto di vista dei Principi la restaurazione è moto più difficile. Anche se le persone dicono di voler ritornare a Gesù, non possono semplicemente idolatrarlo, ma devono effettivamente diventare parte della sua carne e delle sue ossa. Pensate un po’ quanto deve essere stato difficile per Dio realizzare questo nella storia.
Ci sono stati tanti regni satanici, schiere di nemici che hanno impedito a Dio di realizzare la Sua volontà e Lui non ha potuto sconfiggere il dominio di Satana tutto d’un colpo, ma ha dovuto fare tanti sacrifici, passo dopo passo, affrontando numerose lotte. Quante persone hanno una fede tale da voler veramente entrare nella carne e nel corpo di Gesù? In quel corpo non si può entrare se non attraverso il cuore e l’amore. Solo l’amore ci può collegare a Gesù, non la verità o la giustizia. L’amore viene prima della vita ed è attraverso l’amore dei genitori che l’uomo nasce. Senza l’amore non c’è nulla che ci possa collegare a Dio, mentre con l’amore questo è assolutamente possibile. L’amore va al di là della storia, trascendendo tempo e spazio.
Perché vi parlo di queste cose così chiaramente? Perché questo è il tempo, nel corso della restaurazione, in cui dovete fare i primi passi verso un nuovo mondo, un mondo che ponga al centro il cuore di Dio. Perciò questo è un periodo molto importante, perché non solo è il periodo del cambiamento della linea di sangue, ma è il tempo di un cambiamento della vostra vita.
Dovete fare i primi passi in conformità a una chiara comprensione, altrimenti sarete accusati da Satana che vi dirà: “Ma tu sai da dove vieni?”. Allora dovreste potergli rispondere: “Vengo dal Giardino di Eden, dal petto stesso di Dio”. Dovreste essere in grado di fargli questa testimonianza: “Da solo io non sono degno di stare in questa posizione, ma se ora mi ci trovo è grazie all’approvazione della persona che è stata qui. L’edificio è stato costruito da un architetto di fama mondiale, ma la proprietà può essere trasferita e così mi è stata data”. Se gli parlerete in questo modo, Satana si dovrà arrendere.
La via della rinascita
Dobbiamo entrare in Gesù e collegarci all’amore di Dio ponendo la condizione di unirci alla carne e al corpo dei Veri Genitori. Dovete seguire la strada dell’amore di Gesù e dello Spirito Santo amandovi e desiderandovi l’un l’altro, altrimenti non potrete rinascere. Lo Spirito Santo è in posizione di sposa di Gesù. Per rinascere un figlio deve passare attraverso l’amore dei genitori spirituali, perché è solo attraverso la strada dell’amore fra uomo e donna che ci può essere nascita o rinascita; su questo non vi è alcun dubbio. Ecco perché dovete essere spinti dallo Spirito Santo a sentire un grande affetto e amore per Gesù: questa è l’opera dello Spirito Santo. Gesù è lo sposo e lo Spirito Santo, la sposa e attraverso l’esperienza di una gioiosa unità l’amore originale, che era andato perduto, può essere riconquistato e si può sperimentare la resurrezione. Questo è un punto molto importante.
Questo è stato lo scopo di Dio lungo tutto il corso della storia ed è il motivo per cui Gesù ha portato la croce. A causa di grandi difficoltà ci sono voluti 6000 anni, altrimenti non sarebbero occorsi neppure sei giorni. L’uomo da solo ha dovuto cercare questa verità e restaurare la sua autorità personale sul mondo, sulla base dell’autoconsapevolezza, altrimenti non poteva ritornare a Dio.
Siete contenti che un uomo come il Vero Padre sia nato in un mondo così disperato? Forse sì, ma io non sono molto contento. Ho sempre lottato a rischio della vita, non ve ne dovete dimenticare. In questo mondo di solito si possono realizzare cose difficili, se soltanto ci s’impegna, ma quello che ho fatto non potrà mai essere realizzato tanto facilmente, non potrà essere ottenuto con la forza o la violenza, ma dovrà essere fatto in accordo ai principi che sono una legge ferrea.
È molto difficile mirare allo scopo della restaurazione senza allontanarsi dal punto centrale. La restaurazione è perfino più difficile della creazione originale del cielo e della terra. Io ho posto la condizione d’indennizzo per una base interiore che non avreste mai immaginato e ora esiste un regno di pace che potete conquistare senza neppure accorgervene. Sotto quest’aspetto ho ottenuto una vittoria universale sacrificandomi tutta la vita.
Il regno della perfezione totale non si può raggiungere senza una condizione per restaurare Eva caduta. Gesù e lo Spirito Santo devono dare rinascita attraverso l’amore originale e affinché Gesù potesse nascere Dio, nella Sua provvidenza, preparò una certa base storica di cuore. Questa provvidenza deve coinvolgere il grembo di una donna: è lì che si deve trovare la soluzione ai problemi della storia e perciò dev’esserci uno scontro, una lotta perché, in seguito alla caduta, la storia è proprio cominciata dalla lotta.
Nella famiglia di Adamo lottarono Caino e Abele. Per restaurazione Caino doveva prendere la posizione di fratello minore perché se il fratello maggiore non diventa fratello minore non ci può essere separazione da Satana. Così, per la restaurazione deve esserci uno scontro. Esaù e Giacobbe che dovettero lottare in questo modo, riuscirono a stabilire la giusta condizione di sottomissione, ma la loro lotta iniziò quando erano già adulti, vale a dire dopo che avevano raggiunto i 30 o 40 anni di età. Poiché Dio aveva ancora bisogno di una vittoria antecedente la maturità, la lotta dovette quindi partire dal grembo materno.
Tamara
Se riuscite a capire la storia di Tamara, potrete capire tutti i Principi. Tamara ebbe una relazione con suo suocero: come poteva dunque un bambino nato da un simile rapporto ereditare la linea di sangue di Israele? In effetti, la madre del re Salomone, Betsabea, era originariamente la moglie di Uria, prima che il re Davide gliela portasse via. Come poté allora il figlio nato da una simile unione diventare il re Salomone? Betsabea dal punto di vista provvidenziale si trovava nella posizione di Eva nel Giardino di Eden prima della caduta, mentre Davide era nella posizione di Adamo e Uria in quella dell’arcangelo. L’arcangelo aveva distolto la sposa di Adamo con l’amore e l’aveva portata via facendola cadere. Ora, poiché per indennizzare questo evento, era necessario un corso inverso, una persona nella posizione della moglie dell’arcangelo doveva essere restaurata alla posizione di Eva. Ecco come si spiega che Salomone, il figlio venuto alla luce in conformità a questo rovesciamento, poté nascere come un figlio d’amore celeste, un figlio di gloria.
La donna di nome Tamara ebbe un rapporto con suo suocero, Giuda. Secondo la legge di quei tempi, una donna che avesse commesso adulterio doveva essere lapidata a morte. Il primo marito di Tamara era morto e così pure il secondo, ma lei sapeva che Dio amava la linea di sangue del suo sposo e capì che doveva proteggerla e farla continuare. Per Tamara la dignità personale non costituiva un fattore decisivo perché la sua unica preoccupazione era di preservare la linea di sangue amata da Dio. E poiché l’amava si trovò ad essere in una posizione provvidenziale e fu capace di stabilire la giusta condizione di cuore.
È con questo sentimento, dunque, che Tamara ebbe un rapporto con suo suocero (furono concepiti due gemelli e al momento della nascita la mano di un bambino spuntò fuori ma fu subito tirata indietro. I due bambini lottarono e, in effetti, nacque prima l’altro. Cfr. Genesi 38:27-30. Questo simboleggia che il fratello minore prevaleva su quello maggiore ancor prima di nascere).
Lo standard di vittoria conseguito nel grembo di Tamara fu trasmesso di generazione in generazione attraverso la tradizione di Israele, i discendenti fedeli al Giudaismo. E perché questi dovettero stabilire una base per il Messia a livello nazionale?
Poiché nel mondo satanico esistevano già molte nazioni, Dio dovette stabilire un modello nazionale con cui fronteggiarle e il Suo lato doveva essere in posizione Abele a livello nazionale. Fu a questo scopo che Dio guidò gli Israeliti aiutandoli a sviluppare la loro base vittoriosa come nazione.
Maria
Ci fu un’altra donna che attribuì al significato delle proprie azioni un’importanza maggiore che non al proprio ambiente sociale o alla propria dignità personale, dando alla volontà di Dio la priorità assoluta. Questa donna era Maria. Maria mantenne lo standard di vittoria e Satana non poté accusarla, così sulla base da lei stabilita fu concepito Gesù.
Fu proprio questa base vittoriosa che permise a Gesù di nascere da Dio. Senza venire su una simile preparazione storica, nessuno potrebbe, infatti, essere qualificato come Messia.
Ecco perché Gesù disse: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”. Essendo nato da quell’eccezionale, vittoriosa linea di sangue, Gesù poté essere l’unigenito, amato Figlio di Dio, e se non amate lui, non potete ritornare a Dio. Questo è logico, ma benché sia la verità assoluta, nessuno finora è stato in grado di capirne il vero significato. Ci sono molte religioni, ma solo il Cristianesimo può stare nella posizione di vero figlio, tutte le altre si trovano nella posizione di servi o figli adottivi.
Gesù
Nascendo in questo modo, pensate che Gesù poteva trovarsi nella posizione di essere accusato da Satana? No. Per questo, sia in cielo che in terra, alla sua nascita gli angeli si misero subito all’opera per accoglierlo e servirlo, e da allora ebbe inizio il nuovo mondo. A livello interiore, religioso, il Giudaismo si trovava nella posizione dell’arcangelo mentre a livello esteriore, nazionale, questa posizione era occupata da Ponzio Pilato. Se Gesù fosse stato completamente appoggiato dalla sua famiglia e soprattutto se Giovanni Battista lo avesse seguito, il Giudaismo si sarebbe potuto totalmente unire al Messia perché il Battista era noto come profeta. Se tutti avessero cooperato e se il Giudaismo e la nazione di Israele si fossero uniti a Gesù, allora influenzare Roma non sarebbe stato assolutamente un problema, e se i seguaci di Cristo avessero potuto costituire una nazione, avrebbero esercitato un’influenza sull’intera civiltà romana. Così tutto il mondo mediterraneo si sarebbe sottomesso alla guida di Gesù e se questo fosse accaduto, presto sarebbe seguita l’unificazione di tutto il mondo.
Gesù voleva costruire il Regno dei Cieli sulla terra in questo modo ma non gli fu data nessuna base per poterlo fare. Di conseguenza negli ultimi 2000 anni si sono dovuti affrontare molti sacrifici e ora è giunto il tempo che compaia il Signore del Secondo Avvento.
Oggi il Cristianesimo è nella posizione di seconda Israele, ma non ha una nazione sua sulla terra. Anche il popolo ebraico negli ultimi 2000 anni ha subito tante persecuzioni. Gli ebrei avrebbero dovuto stabilire una nazione per Dio, facendo capo a Gesù, ma non lo fecero e così furono dispersi in tutto il mondo subendo tremende persecuzioni. Parte della mia missione è salvare anche loro. Poiché Gesù fu abbandonato dai 12 discepoli, il popolo ebraico deve ora ottenere la vittoria scontrandosi con più di 12 paesi islamici del mondo.
Gesù nacque nella nazione di Israele ma il Cristianesimo non può reclamare come propria nessuna nazione. Sebbene Dio abbia creato il mondo, non esiste alcuna nazione che Gli appartenga. Tutto ciò che era stato costruito dalla prima Israele andò distrutto e perduto, gli ebrei furono scacciati e dispersi e anche i cristiani dovettero subire tante persecuzioni.
Esistono molte sfere culturali e politiche sulla terra, ma non esistono dei valori culturali unificatori. I cristiani furono perseguitati dai governi e dalle autorità politiche perché non c’era alcuna legge per proteggerli. Religione e politica si separarono anche se originariamente avrebbero dovuto essere unite, perché la loro divisione divenne necessaria per proteggere la religione; così ora ci sono molti problemi complicati da risolvere.
Dio vuole lasciare le Sue impronte sulla terra. Non importa quanto sia vasto l’universo, un punto da cui iniziare è essenziale, perciò Dio deve partire da qualche parte e questo è il tempo di cominciare. Ecco perché ho scelto e benedetto le terre benedette dove andiamo a pregare e a fare offerte.
Dio creò il mondo con la Sua potestà assoluta. Pensiamo ora come ritornare all’origine. Questo mondo doveva essere stabilito nel nome di Dio e dei Veri Genitori così tutte le cose ebbero inizio da Adamo ed Eva che, uniti totalmente a Dio, avrebbero dovuto essere i Veri Genitori originali, dominare l’arcangelo e vivere per sempre nella gioia. Per questo noi dobbiamo unirci attorno ai Veri Genitori.
Dovete ottenere la cittadinanza di una nazione restaurata, che abbia Dio come Suo punto centrale, ma una nazione così, purtroppo, non esiste ancora. Non esiste alcuna base su cui potete proclamare chiaramente di fronte al mondo satanico di avere una nazione vostra. Dovete capire questo. Siete tenuti a diventare cittadini del Cielo. Questa nazione potrà essere piccola o grande, ma che sia vasta quanto l’America oppure piccolissima, il valore del voto è sempre lo stesso.
Israeliti senza nazione
I membri del Movimento dell’Unificazione sono come gli Israeliti, un popolo scelto ma senza nazione. Così devono soffrire ma, costi quel che costi, devono farcela e occupare la nazione originale. Dobbiamo creare una nazione sotto la sovranità di Dio e per questo stiamo percorrendo un corso di sofferenza.
La nostra speranza è di restaurare un giorno la sovranità di Dio costruendo una nazione di cui poter essere orgogliosi e divenendone i cittadini. Ma fra quanto tempo potremo realizzare questo? Per raggiungere questo scopo dobbiamo investire tutto ciò che abbiamo: questi sono i Principi. E quando ci iscriveremo tra i cittadini di quella nazione, vogliamo offrirle tutto ciò che abbiamo. La nostra posizione sarà determinata dall’ordine in cui ci iscriveremo: quelli che s’iscriveranno per primi saranno nella posizione di primi antenati; quelli che s’iscriveranno per secondi, saranno nella posizione di secondi antenati e via dicendo e stabiliranno così l’autorità in quella nazione restaurata.
Allora come saranno i cittadini di quella nazione? I giapponesi acquisiranno quella cittadinanza? E gli Americani? Dovete aiutare il Movimento dell’Unificazione a svilupparsi. Al Giappone è stata assegnata la missione di nazione Eva, ma non può assumere quel ruolo senza far nulla. Tutti, per prosperare, si devono unire in spirito patriottico. Se questo tipo di base fosse stata stabilita al tempo di Gesù, pensate che egli avrebbe dovuto morire? Se Gesù fosse venuto sulla base che abbiamo adesso nel nostro Movimento, non sarebbe mai stato crocifisso.
Il Signore del Secondo Avvento
Tragicamente Gesù morì di una morte miserabile, ma il seme che era in lui era collegato a Dio e produsse una salvezza spirituale. Dal punto di vista dei principi, tuttavia, il Messia deve assolutamente ritornare in questo mondo a completare la sua missione e la base mondiale posta dal Cristianesimo è stata realizzata a questo scopo. Dopo aver lavorato lungo tutta la storia Dio sta ora preparando il mondo democratico perché sia in una posizione di superiorità nella lotta contro il mondo comunista.
Nell’ambito della democrazia, secondo il punto di vista dei Principi, il Cristianesimo si trova in posizione di seconda Israele a livello mondiale, e facendo capo alla base posta in tutto il mondo da questa e dalle altre religioni, incluso il Giudaismo, si è formata una base per Dio.
Il Cristianesimo si è sviluppato in tre stadi: prima è sorto il Cattolicesimo, ma non avendo questi completato la sua missione, è emerso il Protestantesimo come sviluppo allo stadio di crescita. Dal punto di vista dei Principi il Cattolicesimo è relativamente un tipo di fede da Antico Testamento mentre il Protestantesimo è un tipo di fede da Nuovo Testamento. Così quest’ultimo insiste sulle parole di verità il cui scopo essenziale è indirizzarci verso il Signore del Secondo Avvento. Ecco perché queste parole sono state insegnate su una base a livello mondiale, ma la sostanza della verità dev’essere accompagnata dal cuore, altrimenti non può stare al cospetto di Dio. Chi in questo tempo occupa la posizione centrale nella tradizione cristiana deve sì avere la verità, ma anche il contenuto di cuore, e questo è il Movimento dell’Unificazione.
La mia missione
Per stabilire una base mondiale, il Movimento dell’Unificazione deve essere accolto dal Protestantesimo che ha un tipo di responsabilità da Nuovo Testamento. Se il Protestantesimo accoglierà favorevolmente la nostra Associazione e si uniranno insieme, allora la base sarà posta dallo stadio di formazione a quello di crescita fino a quello di perfezione. E se le chiese cristiane si uniranno, sarà come se il Giudaismo e Israele si fossero uniti insieme in un’unica nazione. Così se il Cristianesimo si unirà, i paesi democratici si uniranno naturalmente e il mondo si troverà allora nella sfera di salvezza.
Quattordici anni dopo la seconda guerra mondiale, il comunismo è divenuto un problema. E perché 14 anni? Se non si troverà una soluzione ai problemi entro 14 anni, allora verranno dei problemi ancora più grandi e sette anni di lotte. Se guardate la situazione politica del mondo dal punto di vista dei Principi, è molto interessante, ma non ve ne parlerò in dettaglio.
Io ho la missione di stabilire una base di unità col Protestantesimo, ma in passato non l’ho potuto fare perché, al contrario, i protestanti mi si sono opposti. La storia umana è cominciata con un fratello maggiore che colpiva il fratello minore. Ora, per accogliere il fratello minore, il fratello maggiore deve avere fiducia in Dio e conoscerlo veramente. Così, se continuate ad aggrapparvi agli insegnamenti tradizionali con cui siete stati educati, vi sarà difficile accettare una nuova espressione di verità. Io sono stato messo in posizione di essere perseguitato dalle chiese, cioè sono stato messo nella stessa situazione di Gesù che fu perseguitato dai capi religiosi del suo tempo. Trovandomi nella posizione di ereditare la missione di Cristo, ho dovuto seguire un cammino di lotta, e nell’ultimo ventennio ho dovuto combattere per indennizzare la storia passata di 2000 anni.
Andando al Nord
Ma da dove potevo cominciare a pagare quell’indennizzo? Non potendo farlo nella Corea del Sud, era necessario che mi trasferissi a Nord, e andare nella Corea del Nord significa andare nel quartiere generale di Satana. Dovetti andare nel mondo comunista, il dominio mondiale di Satana, preparato a morire: era proprio come quando il Cristianesimo cercò di infiltrarsi a Roma per convertirla. Dopo essere stati perseguitati dai capi del Giudaismo i primi cristiani, si diffusero a Roma, riuscendo finalmente a conquistarla dopo una lotta di 400 anni. Il Cristianesimo stabilì così a Roma la sua base orizzontale di libertà.
Allo stesso modo io dovetti andare nella Corea del Nord e lottare contro il comunismo e lì posi una base vittoriosa portando molte persone alla verità. Dovetti passare attraverso tante difficoltà come la vita di prigione, ma mentre ero in prigione sapevo che i miei discepoli non avrebbero dovuto fare come i seguaci di Gesù, e che per quanto terribile il governo comunista potesse essere, non avrebbero dovuto abbandonarmi. Dovevo avere un certo numero di discepoli con una simile determinazione.
Quando Gesù fu arrestato, il Regno dei Cieli andò perduto, per questo dovevo restaurare i discepoli all’interno della prigione, stabilendo una base per restaurare la missione di Gesù che non era soltanto quella di salvare degli individui; originariamente, infatti, i suoi seguaci dai tre apostoli principali avrebbero dovuto formarsi le proprie famiglie. Perciò lo scopo della venuta di Gesù non era solo quello di trovare dei singoli discepoli; questi erano necessari per indennizzare le condizioni per la perfezione di Caino nelle tre età, rappresentanti le tre età degli arcangeli che si opposero alla provvidenza di Dio.
La posizione dei tre discepoli
Gesù era nella posizione di Abele, mentre Pietro, Giacomo e Giovanni erano in quella di Caino e dovevano indennizzare il suo fallimento, cioè la sua disobbedienza a Dio. Se questi tre discepoli avessero offerto la propria vita assieme al loro Maestro, Gesù non avrebbe dovuto morire andando così presto nel mondo spirituale, ma avrebbe potuto continuare a vivere sulla terra assieme allo Spirito Santo, e se questo fosse successo, allora il Cristianesimo si sarebbe diffuso in tutto il mondo nell’arco di 600 anni. Invece Gesù morì. Ora, se il marito va nel mondo spirituale, la moglie dovrà pregare con la massima serietà, altrimenti non potrà incontrarlo. Se Gesù non fosse Morto sulla croce e i suoi discepoli si fossero uniti, sarebbe stato come se Caino e Abele avessero creato unità potendo così accogliere Dio assieme. Questo è il Principio. In tal modo avrebbero potuto stabilire una base per Dio sulla terra.
Gesù voleva indennizzare il dolore di Dio che aveva sofferto tremendamente al tempo della caduta di Eva. Egli avrebbe voluto restaurare quella situazione soprattutto attraverso Maria, ma non poté farlo completamente. Dio perse tre generazioni di donne – la nonna, la madre e la sposa – e se queste tre generazioni di donne non vengono restaurate, non ci possono essere dei figli veramente uniti, come Caino e Abele sotto i Veri Genitori. Ecco perché per pagare indennizzo, era necessario avere tre donne in quella posizione. Senza stabilire la base orizzontale della nazione Eva, la restaurazione non si compie e, infatti, Gesù dovette morire perché quella condizione non era stata realizzata. Anche il Giappone deve realizzare questa condizione, altrimenti la sua restaurazione non si potrà effettuare presto.
Vent’anni fa ritornai nella Corea del Sud assieme ad alcuni discepoli, tre donne e un giovane, il reverendo Won Phil Kim, e a quel tempo iniziai di nuovo il Movimento dell’Unificazione. I Principi non sono semplicemente qualcosa che abbiamo in testa, ma devono essere basati sulla pratica. Così, fuggito dalla zona d’influenza comunista, ricominciai tutto daccapo creando una base nel Sud. Ecco com’è iniziata e si è sviluppata la nostra Associazione.
Poiché Gesù aveva incontrato l’opposizione dei capi del Giudaismo, il Movimento dell’Unificazione doveva seguire lo stesso corso e riportare la vittoria. La restaurazione deve invertire i fallimenti del passato e per questo abbiamo posto la base famigliare, ma purtroppo le chiese cristiane ci sono venute contro. Io volevo stabilire la posizione Abele perché il Movimento dell’Unificazione, essendo il secondogenito, si trova in quella posizione. Ora Abele è cresciuto ed ha creato una base esteriore con cui poter incontrare il fratello maggiore. La nostra Associazione sta, infatti, cercando di unirsi al Cristianesimo ufficiale restaurando l’unità e la fratellanza perse vent’anni fa e quando i due fratelli si saranno uniti anche le loro famiglie, si uniranno naturalmente. Ecco perché ho sofferto tanto per stabilire la base individuale di Abele, percorrendo la via del sacrificio e della sofferenza.
Dopo essere passati con successo attraverso questa fase, siamo giunti al punto di ottenere il riconoscimento della nostra nazione; ora, non importa quanto il Cristianesimo ci perseguiti, ci troviamo in questa posizione di superiorità. Le chiese cristiane della Corea, che sono nella posizione del Giudaismo di 2000 anni fa, stanno cambiando in maniera positiva e questo simboleggia gli Israeliti che, facendo capo al Giudaismo, si uniscono a Gesù.
Anche il governo coreano è diventato più disponibile di prima a offrire la sua collaborazione e noi allarghiamo amichevolmente le braccia. Il Movimento dell’Unificazione deve promuovere le attività del VOC (Vittoria sul Comunismo) e la Corea si deve impegnare in questo lavoro unendosi così alla nostra Associazione, altrimenti non avrà alcuna possibilità di sopravvivere.
Il cambiamento della linea di sangue
Nel corso della restaurazione sono partito dalla posizione di servo dei servi, come un mendicante in prigione. La restaurazione, infatti, deve iniziare dal livello di un mendicante o di un prigioniero. Ora dalla posizione più bassa e miserabile siamo risaliti fino a questo punto, ma fintanto che non raggiungeremo il livello nazionale, io non comparirò ufficialmente in luoghi pubblici.
Dal punto di vista dei Principi prima devo porre una base d’indennizzo nazionale ma poiché come individuo ho già ottenuto la vittoria, d’ora in poi vedremo svilupparsi questa base orizzontale a livello nazionale. Questo deve essere fatto attraverso il Giappone perché questa è la formula dei Principi.
In Giappone, in passato, molti profeti e pionieri si sono dovuti sacrificare ma a che scopo? Affrontare la via del sacrificio naturalmente è necessario per poter stabilire una nazione in posizione maschile, ma i sacrifici di quelle persone sono serviti per creare una nazione Eva. La nazione Eva, dunque, deve essere veramente grata di poter soffrire per amore della nazione Adamo: questo è il compito storico del Giappone.
Chi è qualificato a cambiare la vostra linea di sangue? Nessun altro lo può fare. Dovete sapere che per far questo ho dovuto portare la croce del cuore, una croce incredibile. Ma ora che la base è stata stabilita, potete ereditarla senza tante sofferenze e tanti sforzi. Potete ricevere la benedizione, vale a dire vi viene offerto il mezzo per rinnovare la vostra linea di sangue. Vi trovate sulla base di migliaia di anni di sofferenze di Dio, nonché delle mie sofferenze. Ora quando vi sposate, siete innestati e attraverso quest’innesto vi trovate ad avere una linea di sangue diversa. Ecco cosa ho fatto finora.
Tante sono le persone vissute in passato che ora sono già nel mondo spirituale, ma che differenza c’è fra loro e noi? C’è una differenza enorme in termini di standard di fede, come la differenza che c’è fra il cielo la terra. Attraverso la benedizione vi viene concessa la più preziosa grazia del Cielo, ma se ne farete cattivo uso, non potrete andare da nessuna parte e perfino Satana proclamerà una posizione superiore alla vostra.
Satana è diventato tale quando era nello stadio di crescita ma se voi cadete mentre siete nello stadio di completezza, Satana vi potrà giudicare dicendovi: “Dovete diventare i miei servì”. Questa è la peggiore delle situazioni, una situazione veramente grave. Il vostro non è un comune matrimonio come tutti gli altri, è ben lungi da questo. Il vostro è un matrimonio preziosissimo perché ha come centro il cuore del Cielo e della Terra. Nell’ambito della vostra famiglia dovete perfezionare il vostro cuore prendendo a modello l’amore di Dio e dovete raggiungere la perfezione della vostra personalità con gloria e gioia. L’uomo e la donna perfetti si devono unire per realizzare la loro responsabilità e il loro scopo e in questo processo tutto deve essere fatto con gratitudine. Il mondo originale sarebbe stato un mondo di cuore e di gratitudine e se voi vi stabilite su questa base, non potrà esserci nessuna possibilità di cadere.
Chi di noi si trova sulla base della restaurazione deve andare avanti per realizzare lo scopo del mondo. Nei giorni che verranno, dovete sperimentare i sentimenti di Dio e il cuore che Egli aveva prima della creazione. Dovete andare avanti con gratitudine, verso la realizzazione dello scopo di creazione. Anche se forse soffrirete, la sofferenza non è fine a sé stessa, ma percorrendo la via del sacrificio riceverete maggiori benedizioni, benedizioni che si sono accumulate segretamente in Cielo. Perciò siate grati.
Marito e moglie, uniti in un cuore d’amore, devono stabilire le loro famiglie superando ogni livello raggiunto in passato, dedicandosi allo scopo del futuro, altrimenti non potranno entrare nel Regno dei Cieli, dove dimora eternamente Dio. Questa è la meta finale e lo scopo di Dio per la creazione. Pare quasi un sogno, ma è qualcosa di raggiungibile. Per questo mi dovete promettere che avanzerete verso la meta della famiglia ideale. Chi fra voi vuole realizzare questo alzi tutte e due le mani e faccia un giuramento.
Preghiera
Padre Celeste,
Ora noi capiamo che tipo di famiglia originale hai cercato e capiamo anche che d’ora in poi siamo destinati a lavorare con tutto il nostro cuore e le nostre forze per raggiungere questa famiglia ideale. Ti prego, guidaci e dacci la Tua Benedizione in modo che possiamo vivere una vita pura, in una linea di sangue purificata, per diventare persone che vivono nell’abbraccio profondo del Tuo eterno amore. Quando capiamo quante sofferenze, hai passato nel corso della storia per restaurare questo cuore, non abbiamo nulla da dirTi. Padre, Ti prego, purifica quelli che s’impegnano di fronte a Te, con le mani alzate, determinati a offrirTi ogni cosa. Ti siamo veramente grati per la grazia e l’amore con cui ci hai protetto e guidato finora.
Ti ringraziamo Padre Celeste, per averci insegnato un segreto divino così meraviglioso. Ora ci troviamo in una situazione che le persone del mondo fuori non si possono neppure immaginare e non sappiamo nemmeno cosa offrirTi in cambio. Padre, ora capiamo chiaramente che dobbiamo offrire noi stessi con tutto il nostro cuore sul Tuo altare come offerte sostanziali. Se pensiamo quanto Tu, hai sofferto, non potremo mai esprimere pienamente la gratitudine del nostro cuore.
Inoltre, siamo veramente riconoscenti verso i nostri Veri Genitori per averci dato una simile grazia e benedizione e preghiamo di poter, d’ora in poi, andare davvero avanti con determinazione e gratitudine. Ti prego, guidaci e incoraggiaci in modo che possiamo aiutarci l’un l’altro consapevoli che senza il nostro sposo tendiamo a commettere errori. Dobbiamo proteggerci a vicenda e pregare l’uno per l’altro; dobbiamo diventare veramente gli amici più intimi, fratelli e sorelle strettamente uniti, genitori e figli, in modo da poterci qualificare per costruire il mondo d’amore originale e di grande gloria.
Ora abbiamo ascoltato qualcosa di veramente straordinario, il Cambiamento della Linea di Sangue. È qualcosa che ci spaventa, se pensiamo a quanto, è stato difficile il corso della restaurazione. Siamo venuti qui, nella completa ignoranza, ma Ti abbiamo seguito. Abbiamo percorso questa strada con ostinazione, pensando che tutta la gloria dovesse appartenere a noi. Quando pensiamo al passato, come siamo stati stupidi. Più capiamo, più ci rendiamo conto e proviamo vergogna di noi stessi. Non abbiamo veramente un posto dove nasconderci; tutto appartiene al Cielo, i Veri Genitori sono tutto. Non abbiamo bisogno d’altro.
Ora lo capiamo, perciò vogliamo approfondire questa fede e diventare dei mariti e delle mogli capaci di aiutarsi a stabilire una base di vittoria che duri tutta la vita, lasciando un punto d’appoggio glorioso per Te. Dio, Ti prego, ricordaTi di noi e abbraccia i nostri figli e abbraccia anche noi come Tuoi eterni figli; nutrici e abbracciaci come nostro Genitore.
Padre, Ti prego, dacci la Tua Benedizione, e guidaci in modo che possiamo diventare veri uomini e vere donne, veri mariti e vere mogli e stabilire una base delle quattro posizioni veramente centrata su di Te, che abbia come punto centrale il Tuo amore e il Tuo cuore. Padre, noi capiamo che l’aspetto fisico del nostro sposo non è il punto essenziale. Il suo aspetto esteriore non è così importante. Ciò che importa invece è quanto possiamo essere collegati verticalmente unendoci al Tuo cuore, e quanto possiamo avvicinarci a Te. Ecco ciò che conta.
Così, anche se non capiamo, Ti prego di guidarci o Padre; aiutaci e guidaci in modo che possiamo aiutarci a vicenda, sostenerci l’un l’altro, salvarci reciprocamente passando attraverso questo mondo di male. Ti prego purificaci come coppie. Ti prego santificaci come coloro a cui è stato promesso di entrare nel Regno dei Cieli. Non importa quante sofferenze potranno esserci sul nostro cammino, non scorderemo mai quanto Tu hai sofferto, quante lacrime hai versato, e ci aiuteremo e conforteremo l’un l’altro. Per favore, guidaci in modo che possiamo diventare veri mariti e mogli.
Terremo sempre a mente quello che abbiamo sentito oggi. Ti prego, donaci la Tua Benedizione in modo che possiamo diventare dei veri antenati e realizzare la nostra missione; se non completeremo il nostro compito, allora lo dovremo trasmettere ai nostri discendenti di generazione in generazione.
Padre, Ti chiediamo ancora una volta di guidarci e di proteggerci così che possiamo diventare veramente degni di servire da pionieri nella creazione del mondo del cuore e di nuove famiglie ideali. Sappiamo che senza di Te ogni cosa sarà vana, tutto sarà impossibile. Non dobbiamo perpetuare una storia di tragedia. Mettiamoci nella posizione di lasciare dietro di noi ogni cosa nella gioia. Ti prego, Padre Celeste, proteggici, e per favore donaci la Tua Benedizione in modo che possiamo diventare delle vere famiglie, dei veri mariti e delle vere mogli. Lasciamo tutto nelle Tue mani. Ti prego guidaci Tu. Questo preghiamo nel nome dei Veri Genitori.
Amen.