Costruire un mondo pacifico sulla base dell’ONU “genitore”

Celebrazione del novantesimo compleanno del Vero Padre

30 gennaio 2010 – HJ Heaven and Earth Training Center – Cheongpyeong

Rispettati capi di Stato e leader della comunità globale:

nel salutare un nuovo anno di grandi speranze, io e mia moglie e tutta la nostra famiglia diamo il benvenuto a tutti voi. Vi ringraziamo per essere venuti, nonostante i vostri impegni, a rallegrare questo significativo evento di oggi per celebrare il mio compleanno e quello di mia moglie, la Dott.ssa Hak Ja Han Moon.

Un percorso di vita solo e isolato

Signore e signori, il Cielo porta avanti la sua provvidenza in modi davvero profondi. Ho intrapreso la via del Cielo dopo aver ricevuto un decreto divino all’età di quindici anni. È stato un evento che ricordo vividamente, come se fosse ieri. Sul Monte Myodu a Jeongju, la mattina presto di Pasqua del 1935, di fronte a un freddo e feroce vento del nord, mi aggrappai strettamente a Dio e presi la più grande decisione della mia vita.

In uno stato di trance, nonostante volessi disperatamente rifiutare quel temibile decreto celeste, sentii le lacrime appassionate di Dio sgorgare nel mio cuore. Da quel momento lasciai alle spalle gli anni spensierati della mia adolescenza, in montagna e nei campi, a casa e a scuola, ed entrai in un mare senza fondo di preghiere e sfide per la vita e la morte.

Guardando indietro alla mia vita nel giorno del mio novantesimo compleanno, posso solo dichiarare di aver seguito un percorso solitario e desolato. Dal giorno in cui il Cielo mi chiamò, sono stato come un maratoneta che corre verso il traguardo del compimento della Volontà di Dio, comunicando unicamente con Dio. In questo cammino non potevo scendere a compromessi con nessuno. Non potevo nemmeno guardarmi intorno. Non potevo cercare un insegnante; non potevo nemmeno mostrare pietà filiale ai miei genitori mentre mi affrettavo verso la mia destinazione. È stato un lungo viaggio, irto di tribolazioni, intriso di sangue, sudore e lacrime. Ho dovuto respirare a fatica mentre abbracciavo i 6,5 miliardi di persone del mondo nel mio petto. Questo è ciò che il Cielo mi ha chiamato a fare.

Signore e signori, l’anno promesso del 2013, un periodo molto serio, è ormai alle porte. Il Cielo ha atteso per migliaia di anni il giorno, fra tre anni, in cui il Regno dei Cieli in Terra e in Cielo, che miliardi di persone hanno sognato, si perfezionerà, poggiando sulla fondazione che i Veri Genitori hanno posto superando innumerevoli situazioni di vita o di morte. Il cammino dei Veri Genitori è un cammino necessario, che non concede tempo per riposare. Non è un cammino che si può abbandonare una volta intrapreso. È un cammino che siamo destinati a percorrere insieme sotto la guida della fortuna celeste. È un percorso che possiamo completare vivendo pieni di speranza e di gioia. In quel giorno di compimento vedrete quattro generazioni, i nonni, i genitori, i figli e i nipoti, tenersi per mano e cantare alleluia!

L’ONU deve servire come una famiglia di nazioni del mondo

Leader di tutto il mondo, siamo qui per celebrare una giornata davvero storica. La storia non dimenticherà il magnifico sforzo e lo spirito con cui le Nazioni Unite si sono impegnate per il benessere e la pace dell’umanità negli ultimi sessant’anni, stando dalla parte del Cielo. Tuttavia, siamo a un punto in cui c’è un ampio consenso sul fatto che le Nazioni Unite sono in ritardo e le azioni che intraprendono per affrontare i problemi del mondo sono di gran lunga inferiori, mentre le correnti degli affari umani si muovono sempre più rapidamente e imprevedibilmente nel terzo millennio. Il ventunesimo secolo è un momento in cui l’umanità ha un disperato bisogno di un nuovo otre per contenere il vino nuovo dell’Era rivoluzionaria dopo la Venuta del Cielo.

In risposta a questa esigenza storica, il Cielo ci ha benedetto con l’ONU dei Genitori, che è l’ONU della Pace che sto proclamando oggi. È un dono speciale del Cielo, che sto trasmettendo all’umanità in qualità di Re della Pace e Vero Genitore. Che cos’è l’ONU dei genitori? La risposta non è complicata.

Le Nazioni Unite, come suggerisce il nome, sono una confederazione di nazioni. I Paesi stanchi della guerra l’hanno creata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, con il sincero desiderio di creare un mondo pacifico. Con oltre centonovanta Stati membri, ha le sembianze di un governo mondiale. È anche come una società globale con un bilancio annuale di miliardi di dollari.

Tuttavia, consideriamo questo organismo mondiale alla luce della visione di una famiglia sotto Dio, un concetto che ho insegnato per tutta la vita. In definitiva, la missione dell’ONU, come famiglia di nazioni, è quella di portare la pace all’umanità. Gli esseri umani non possono sfuggire alla realtà che, in ultima analisi, siamo una sola famiglia.

L’ONU della pace è nella posizione di un genitore

Le Nazioni Unite esistenti sono di tipo Caino rispetto all’ONU Abele che il Cielo ha decretato all’inizio dell’Era rivoluzionaria dopo la Venuta del Cielo. L’attuale ONU conta centonovantatré Stati membri. In confronto, in soli due anni, l’ONU Abele si è già stabilita in centonovantaquattro nazioni, dove svolge attivamente un lavoro per la pace.

Tuttavia, Caino e Abele sono fratelli in una relazione orizzontale, ed è necessario che i genitori svolgano un ruolo verticale per stabilire e mantenere le linee guida dell’ordine familiare. Caino e Abele devono seguire la via e le regole del Cielo, il che significa essere obbedienti ai genitori e uniti come fratelli. A livello globale, l’ONU Caino e l’ONU Abele devono diventare un’unica ONU della pace e, nella posizione dell’ONU Genitori, adempiere alla missione di costruire un mondo pacifico in questo periodo di transizione.

L’ONU della pace adempirà alla sua missione di far avanzare il giorno del compimento del Regno dei Cieli sulla Terra e in Cielo centrandosi sui Veri Genitori, che Dio ha incoronato come Re dei Re della Pace in Cielo e in Terra. I rappresentanti consacrati (boonbongwang), che ho inviato in tutte le nazioni, guideranno l’ONU della pace.

La missione dei rappresentanti e degli eredi dei Veri Genitori

Qual è il significato di questi rappresentanti? Pensate al tempo di Gesù. I suoi discepoli dovevano servirlo e realizzare il sogno di Dio di unire tutta l’umanità come una sola famiglia. In qualità di secondi sé del Cristo accettato, sarebbero stati inviati in tutti gli angoli del mondo. Avrebbero seguito le strade da Roma al resto del mondo e avrebbero compiuto la loro missione come rappresentanti ed eredi di Gesù. In breve, la loro missione era servire Gesù e stabilire il regno di pace qui sulla terra. Questo è il significato dei rappresentanti consacrati (boonbongwang).

Allo stesso modo, i leader di tutto il mondo a cui il Re della Pace, il Vero Genitore dell’umanità, ha affidato la missione di rappresentanti consacrati hanno la responsabilità di essere rappresentanti ed eredi dei Veri Genitori. Hanno la missione data da Dio di stabilire la pace eterna sulla terra. Devono svolgere la loro missione come una fornace di vero amore, sradicando senza lasciare traccia le barriere tra le razze, le religioni, le nazioni e le culture e stabilendo il regno della pace sotto la bandiera di un’unica famiglia sotto Dio. Per portare a termine questa solenne missione, impegnerò pienamente i corpi del Regno della Pace e le forze di polizia del Regno della Pace che ho organizzato in tutto il mondo.

Illustri ospiti, il fatto che partecipiate a questo storico raduno significa che avete ricevuto la chiamata del Cielo. Dietro ognuno di voi ci sono migliaia di buoni antenati. Potrebbero non essere visibili ai vostri occhi se vivete basandovi solo sui vostri cinque sensi fisici. Con cuore grato, sono accorsi per aiutarvi e incoraggiarvi quando avete ricevuto questa chiamata dal Cielo. Sono pieni di gioia e di estasi e gridano: “Alleluia!”.

Cercate quindi di sviluppare i vostri cinque sensi spirituali. Tutte le cose del Creato, essenziali per la nostra vita, vi accolgono a braccia aperte. L’era attuale, che ci vede già correre verso l’anno 3000, è un’era di vero amore, in cui dobbiamo vivere per il bene degli altri. È l’Era dopo la Venuta del Cielo. In quest’era, anche un crisantemo selvatico che sboccia da solo in un campo aperto attende il vero proprietario con cui scambiare il vero amore.

In questo contesto, ho dichiarato il XXI secolo l’era delle Coste del Pacifico. La sfera delle Coste del Pacifico è la destinazione finale della civiltà umana, che ha continuato a svilupparsi e a muoversi lungo un asse storico centrale. È nostra responsabilità salvaguardare e amare l’Area del Pacifico, che abbraccia sei continenti, e nutrirla affinché possa a sua volta proteggere la vita di tutti i popoli in futuro.

Signore e signori, il nostro scopo è servire e assistere Dio come nostro Genitore e diventare un’unica famiglia d’amore. Le parole del Cielo che ho portato all’umanità riempiono le pagine di più di mille libri. È un numero davvero sorprendente. Una persona impiegherebbe tutta la sua vita e forse anche di più per leggerle tutte. Sono i tesori della via celeste, che gli studiosi cercheranno e approfondiranno con entusiasmo negli anni a venire.

Spero che ognuno di voi porti a casa uno degli opuscoli disponibili, in cui troverete i contenuti fondamentali della via celeste. Spero che lo leggiate attentamente con la vostra famiglia e che lo osserviate come regola e tradizione della vostra famiglia da questo momento in poi. Se le vostre famiglie vivranno secondo gli insegnamenti di questo opuscolo, Dio le benedirà con un’effusione di fortuna celeste. Le vostre diventeranno famiglie di santi e saggi che la storia ricorderà a lungo.

Che la grande benedizione di Dio, il Re dei re, sia con le vostre famiglie, le vostre nazioni e tutto il Cielo e la Terra.

Grazie.