Avvicinarsi a Dio
3 marzo 1975 – Barrytown, New York
Prima di poter iniziare a comprendere la volontà di Dio, dobbiamo comprendere la Sua natura, dobbiamo conoscerLo in modo più specifico.
Le chiese cristiane credono che Dio sia amore incondizionato e assoluto. Se questo e vero perché allora dovrebbero salvarsi solo le chiese cristiane e non le altre religioni? Dio ha detto che solo coloro che credono in Cristo saranno salvati. Perché lo ha detto? Pensando a questo dobbiamo portare alla mente l’idea di una corrente principale e delle forze che in qualche modo vanno contro quella corrente.
Sicuramente Dio può avere un amore incondizionato verso coloro cha sono dal Suo lato, ma che dire degli altri? Dio ha persone che sono vicine a Lui, altre che sono lontane, e altre ancora più distanti. Egli non può trattare tutti alla stessa maniera; per esempio quando dona il Suo cuore Egli dà più amore a coloro che sono più vicini a Lui e sempre meno a chi gli e più distante.
Con i vostri figli, il grado di amore o la qualità del vostro amore – qualunque sia il modo in cui vogliate chiamarlo – è differente per ciascuno. Quando vi sposate amate vostra moglie solo per dovere? Fin dall’inizio voi considerate se quella persona vi piace. Immaginate quelle persone che non vi conoscono, che non si interessano di voi, che non vi pensano. È facile per voi amare quelle persone? Dio non è un concetto vago, è come una persona. È un Dio personale e come tale ci sono alcuni che sono vicini a Lui e altri che sono molto più vicini.
Il nostro problema è perciò quello di avvicinarci di più a Dio. Ci sono due modi per esserGli graditi. Alcune persone non devono fare alcuno sforzo per piacere a Dio, altre desiderano aiutare molto il Suo lavoro e Dio le ama per questo. Quelle persone che possono essere amate da Lui facilmente lo sono in qualunque circostanza, ma Dio ama anche chiunque faccia tutto il possibile per realizzare la Sua volontà. Allo stesso modo, anche se Dio vive in molte, diverse religioni, se una religione può essere amata da Dio facilmente, un’altra può esserlo impegnandosi molto per realizzare la Sua volontà.
Sulla terra sono sorti il Cristianesimo, il Buddismo e altre religioni grandi e piccole. Ognuna di esse dev’essere gradita a Dio. Se c’è una religione che non può piacere a Dio allora questa è destinata a indebolirsi.
Lo scopo di tutte le religioni
Perché Dio creò l’uomo nel Giardino di Eden? Dio creò Adamo ed Eva per poterli amare e per poter loro affidare qualcuno dei Suoi compiti. Ma ha potuto realizzare il Suo desiderio? No. Da quando Adamo ed Eva caddero, automaticamente cadde anche il resto dell’umanità. Ora Egli sta ricreando l’uomo; ricreare significa salvare coloro che sono caduti. Così la nostra missione diventa molto chiara: dobbiamo diventare persone ricreate e dobbiamo anche far nascere dentro di noi il desiderio di Dio di salvare l’uomo caduto.
Per acquisire queste due qualifiche vitali dobbiamo conoscere il cuore di Dio e questo è il momento nella storia nel quale possiamo comprenderLo più profondamente. Oltre a ciò dobbiamo diventare persone estremamente desiderose di contribuire alla realizzazione della volontà di Dio. Comprendendo il cuore di Dio, e realizzando la Sua volontà o il Suo lavoro, diventeremo automaticamente simili a Lui. Questo è molto facile da dire ed è anche molto logico; tutti desiderano farlo; perché allora è così difficile metterlo in pratica?
Perché l’uomo è caduto e così sono venuti ad esistere Satana e il peccato. Un altro modo per spiegare questo è che se voi vi liberate dal peccato e da Satana, allora automaticamente vi avvicinate a Dio. Qual è il desiderio grande dell’uomo caduto? È tagliare la sua relazione con il peccato e Satana. Perciò dobbiamo conoscere come farlo. Eliminare i legami con Satana e il male è lo scopo di tutte le religioni. Noi diciamo “Satana”, ma sappiamo poco di lui. Chi è Satana, cos’è il peccato? C’è un peccato che possiamo chiamare attuale, un peccato storico e anche un peccato del futuro. La conclusione è tanto ovvia, quanto inevitabile. Dobbiamo eliminare il nostro peccato storico e il nostro peccato attuale, peccato di quest’era, mentre non abbiamo speranza di poter eliminare completamente il peccato del futuro. Alcune persone di minor fede dicono: “Se Dio è onnipotente, perché non lo fa Lui?” C’è una ragione molto valida per cui non può farlo. E la ragione è che è stato l’uomo a causare la caduta. È l’uomo che ha portato Satana nella sua vita, non Dio perciò Lui non può fare e non farà quello che l’uomo deve fare.
Dio voleva vedere un mondo ideale, ma l’uomo non seguì la Sua volontà. Questa è la ragione per cui abbiamo peccato. Per esempio, se un figlio commette un delitto e il padre va in tribunale e dice: “Poiché io sono il padre, io sono responsabile dell’omicidio di mio figlio”, pensate che questo sarà accettato? No. Se è il figlio che ha commesso il delitto, è egli che deve prendere responsabilità per esso. Tuttavia, l’uomo, il figlio di Dio, non sa farlo a causa della sua ignoranza. Così Dio è qui, il figlio è da un’altra parte e Satana è da un’altra parte ancora e nessuno sembra poter fare niente.
C’è qualcuno che sa con certezza che esiste Satana? E quelli che non lo sanno conoscono realmente l’esistenza di Dio? Essi non conoscono Dio e non conoscono Satana. Allora qual è il punto d’inizio? Questo è un problema storico.
Nessun uomo nella storia ha conosciuto Dio quale Egli è. Allo stesso modo nessuno ha saputo con certezza dell’esistenza di Satana e della grande battaglia che queste due forze hanno combattuto. Questo è il punto cruciale del problema. Se non sappiamo molto di Dio e ancora meno di Satana come possiamo fare il lavoro di Dio?
Dobbiamo avere esperienza di Dio
Dio esiste e ha creato gli uomini e gli angeli, persino Lucifero che diventò Satana. Pertanto Egli deve trovare un modo per farci conoscere la Sua realtà. Noi abbiamo appena cominciato a comprendere le cose più fondamentali; sarà ancora più difficile comprendere quanto Dio ha lavorato e sofferto per far nascere un unico individuo perfetto sulla terra, solo uno in tutti questi milioni di anni e prima ancora di questo, mandare anche uno solo di quegli uomini santi che noi chiamiamo profeti.
Non è molto difficile per noi comprendere quante difficoltà Egli abbia avuto nel mandare anche un solo profeta e quindi un uomo che potesse portare una certa verità, così possiamo anche capire che Dio ha lavorato continuamente, passo dopo passo, per trovare un uomo valido e poi un altro ancora migliore.
Con le religioni Dio ha seguito lo stesso processo. Le religioni primitive sono come le scuole elementari. Quindi ci sono le medie, le superiori, l’università. Oggi la vicinanza a Dio da parte delle religioni sta aumentando, comunque la cosa principale è che ogni uomo deve qualificarsi per conquistare la laurea.
Il problema principale della nostra società si centra sull’esistenza di Dio; coloro che veramente sanno che Dio esiste hanno risolto il più grande di tutti i problemi. Tuttavia non dobbiamo solo comprendere che Dio esiste, ma dobbiamo sentire questo come vero dentro di noi. Questa è la cosa principale. Dobbiamo sentirLo col cuore e agire in base a questa conoscenza. In realtà voi non avrete una vera consapevolezza dell’esistenza di Dio fino a che non diventerete uno con Lui e con il Suo lavoro.
Dobbiamo avere esperienza di Dio; a coloro che hanno esperienza delle cose non sono necessarie molte parole. Quando avete esperienza di Dio anche il martirio non è per voi in alcun modo una minaccia. Se c’è qualcosa di cui aver paura questa è la possibilità di perdere Dio. Nessun’altra cosa conta. Fino a che Dio è con noi, noi possiamo penetrare dritti nel cuore del nostro nemico, Satana. Per coloro che hanno questa fiducia e determinazione nessuna cosa è impossibile.
Io esito a dire queste cose, ma posso fidarmi di voi come posso fidarmi del mio Dio? Dovete aver fiducia in Dio, fiducia che Egli è la realtà più sicura. Perciò dobbiamo capire che anche se noi promettiamo a Dio: “Vorrei essere responsabile, e sarò responsabile”, se Dio non può aver fiducia in noi, non può risponderci “Si”.
Se c’è solo una strada aperta per la realizzazione della volontà di Dio, e se ciò significa fare qualcosa di impossibile, noi non avremo nessuna scelta che farla. La Chiesa dell’Unificazione ha avuto origine in una situazione molto seria e grave; noi sappiamo solo che Dio esiste e che il Dio che conosciamo è un Dio che ha lavorato lungo tutta la storia. Il Dio che è con noi ora è lo stesso Dio che sarà con noi in futuro. Dobbiamo sapere qual è la realtà di Dio oggi, in questa nazione, in quest’area e dobbiamo anche conoscere il piano generale di Dio.
Dio abbraccerà tutto il mondo
Per conoscere Dio dobbiamo conoscere la Sua storia; per comprenderLo, dobbiamo comprendere che genere di vita Egli ha vissuto finora e capire come sta agendo in questo nostro tempo. Dobbiamo scoprire se Dio è stato un Dio felice o triste; dobbiamo scoprire il Suo vero sentimento. Se sapete che Dio è un Dio infelice e triste ma ancora alcuni cristiani dicono che Egli è un Dio onnipotente e felice come vi sentite nei loro confronti? Sarete molto indignati. Dio è stato un Dio infelice perciò dobbiamo considerarLo in un modo più profondo. Dobbiamo scoprire quando è diventato infelice. La Sua tristezza è iniziata tanto tempo fa o recentemente? Se Egli è un Dio triste ora, questo significa che prima era felice? Se è così allora cosa Lo ha reso triste? Questo è ciò che state scoprendo studiando la storia di restaurazione.
Lungo tutta l’era dell’Antico Testamento, la storia del popolo di Israele, Dio è stato un Dio avvilito e molto triste. Questo è stato anche vero nell’era del Nuovo Testamento durante la storia del Cristianesimo. Ora, al compimento dell’Era del Nuovo Testamento, Dio sta ancora lavorando.
Dobbiamo essere in grado di immaginare e comprendere la situazione di Adamo ed Eva quando avvenne la caduta, sperimentare la stessa tristezza provata da Dio al momento della caduta e anche la gioia che viene dopo aver superato la caduta. Dobbiamo capire cosa provò Dio anche in rapporto a ciò che successe nella famiglia di Noè e al tempo di Abramo, essere in grado di sentire la situazione di Giacobbe e Esaù e quella di Mosè. Conoscere non è sufficiente. Dobbiamo sperimentare la stessa tristezza se vogliamo diventare amici di Dio e allora certamente Dio ci verrà vicino.
Comprendendo questo, comprenderemo anche Satana e diventeremo così furiosi che vorremmo, combattere a qualunque costo. Quando metteremo in pratica questo, Dio sarà realmente un Dio consolato e felice. È importante capire lo storico, vero Dio; tuttavia, ora, ciò che Dio vuole sono persone che rispondano alla necessità di oggi, che sono in una posizione tale che il Padre Celeste può amarle. Dobbiamo qualificarci per il presente, non per il passato. Comprendere il passato è una cosa buona, ci renderà più forti e determinati, ma dobbiamo far fronte anche alle necessità attuali ed estenderle al futuro. In futuro Dio abbraccerà tutto il mondo e salverà ognuno dei Suoi figli, stabilendo il Suo Regno d’ amore sulla terra.
Dobbiamo conoscere ogni dettaglio della volontà di Dio. Immaginiamo soltanto quanto ognuno di noi è cambiato, passando dal vecchio a un nuovo modo di vita, dopo aver conosciuto Dio. Dio ha bisogno di ognuna di queste persone che hanno avuto nuova vita.
Voglio che crediate una cosa: se soffriamo possiamo avvicinarci di più a Dio; dobbiamo essere molto grati, non importa quale sia la difficoltà perché questa è la strada che Dio vuole. Una delle mie molte esperienze in prigione, quando la vita era più dura, fu quella di sentire che il Padre Celeste era proprio accanto a me; Egli mi abbracciò e riposò con me per tutta la notte: questo ricordo è il più grande dei tesori. So che lo stesso Dio che fece questo con me, lo farà anche con voi. Se vi aspettate il peggio, vincerete e vi aspetteranno solo buoni risultati. Ora sapete com’è fatto Dio.
Mattino, giorno e notte, 24 ore al giorno, Satana lavora. Così dobbiamo determinarci nella nostra mente per essere attivi 24 ore e più ogni giorno. Ciò potrà poi servire come condizione attraverso cui Dio potrà lavorare per cooperare con noi. Non possiamo eliminare Satana nella nostra vita e nella nostra società fino a che non ci impegniamo più di Satana stesso. Questo è il genere di guerra che stiamo combattendo. Fate del vostro meglio per combattere coraggiosamente contro il male e contro Satana. Non dovete aver nulla a che fare con il peccato; se ricorderete questo, allora senza saperlo, voi sorgerete un po’ alla volta nel cuore di Dio. Non appena scacciate Satana, il male e il peccato, Dio verrà in voi e gradualmente ne sarete ripieni.
La perseveranza è la cosa principale
Tenete in mente ancora qualcosa che può esservi utile. Gesù morì, ma lasciò una fondazione spirituale, così il Cristianesimo si è ingrandito sempre di più. Perché ciò è potuto avvenire? Perché i cristiani furono perseguitati e subirono ingiustizie. La perseveranza è la cosa principale. Possiamo apprendere questo dalla vita di Gesù. Quando Gesù stava per essere crocifisso, egli sapeva che avrebbe dovuto essere il vero genitore dell’umanità e il re di tutti i re. Egli pregò molto profondamente: “Lascia che questo calice passi da me, tuttavia non come io voglio, ma come Tu vuoi”. Egli sottomise i suoi desideri al volere di Dio e perseverò. Se avesse protestato nei confronti di Dio, se avesse rivolto una sola parola di lamentela verso di Lui, allora ogni cosa sarebbe stata persa e non ci sarebbe stata nessuna fondazione spirituale per la salvezza. Quando Gesù pregò in quel modo, Dio sentì realmente compassione per lui e lodò Gesù per la sua perseveranza. Persino dopo la sua morte Satana cercò di colpire Gesù, ma Dio non perdonò questo. Dopo la morte di Gesù ogni opposizione fu completamente ribaltata da parte di Dio. A coloro che erano perseguitati fu data la benedizione. Immaginate i sentimenti di Dio: è molto difficile per Lui perseverare quando vede i Suoi rappresentanti trattati molto duramente, ma Dio lo ha fatto.
La perseveranza può essere il segreto per respingere o persino prevenire le difficoltà. Quando appare evidente che state fallendo, e tuttavia perseverate, allora c’è un modo per voi per vincere. Dio ha sempre usato questa tattica e noi dovremmo adottarla e farla diventare parte di noi stessi.
Gesù fece due cose sulla croce. La prima fu perseverare e la seconda fu pregare per i suoi nemici; egli sentiva che anche se non lo capivano, loro avevano bisogno di lui.
Immaginatevi: Satana cerca di distruggere Gesù, colui che stava per amarlo. Quando egli uccise Gesù non poté più rimanere in quel posto e dovette andarsene. Questo accade spesso nella società: pensate a un uomo ingiusto, cattivo che perseguita un uomo buono; ma quest’ultimo non dice niente e invece di lottare persevera nel suo atteggiamento. In seguito, un poco alla volta, le persone comprendono che egli era nel giusto e si schierano al suo fianco. Essi non resteranno semplicemente a guardare, ma agiranno per scacciare quella persona cattiva. Allo stesso modo Satana e il peccato non saranno più in grado di restare dove sono. Dovranno ritirarsi. Quando voi amate anche quelle persone che cercano di fermarvi e vi perseguitano, quando pregate per loro, state mostrando loro il cuore di Dio. I genitori sono fatti così; non importa quanto siano cattivi i loro figli e figlie, essi continuano a pregare per loro. Dio ha perseverato, non solo una volta, ma parecchie migliaia di volte e continuerà a farlo. Dobbiamo imparare da Lui e seguire il Suo modello. In tutta la storia, gli uomini giusti sono stati perseguitati ma in seguito tutti loro sono stati lodati. Più perseverate, più andate attraverso le difficoltà e comprenderete in seguito che state entrando sempre più profondamente nel cuore di Dio.
Osservate se questo non è vero. Se resterete senza mangiare per un certo numero di giorni allora Dio verrà e vi nutrirà. Io ho avuto numerose esperienze in cui Dio mi ha nutrito. Per giorni e giorni io sono rimasto senza cibo fino quasi a morire. Una volta andai su un’alta collina e ridiscesi. Quando ritornai in un certo luogo senza che me lo aspettassi c’era un uomo che mi attendeva con una cena pronta per me. Gli chiesi: “Come facevi a sapere che sarei venuto?” E l’uomo rispose: “Ho fatto un sogno la scorsa notte, mi è apparsa una donna che mi ha detto: domani passerà una persona, perciò devi preparare del cibo per lei”. Tuttavia se voi non riuscite a salire in cima alla collina e vi fermate, non potete ricevere ciò che io ho ricevuto. Potrà venire un tempo in cui Dio sarà molto serio e dirà: “Se tu avessi perseverato ancora un po’ io ti avrei dato un monte di benedizioni. Non ho potuto farlo così perdi 1000 anni di preparazione”. Aspettatevi sempre di incontrare Dio nel posto più difficile, dove nessuno è mai stato perché è là che Lo incontrerete; guardate a questa meta e andate avanti. La nostra vicinanza a Dio dipende unicamente dal nostro cuore. Ciò che è prezioso non sono le proprietà o i gioielli rari; le lacrime che potete condividere con Dio, questo è ciò che è prezioso. Guardiamo a noi stessi. Ci sono molte persone più in gamba di noi e tuttavia Dio ha chiamato me e voi per questa missione, perciò abbiate compassione di Dio per un momento; non possiamo incontrarLo senza lacrime. Ovunque vi è un tale cuore e sentimento, Dio sarà con noi. Quando diventiamo così, Dio sarà sempre con noi. Possa essere questo il vero elemento base della vostra vita.