Realizzare la Nostra Responsabilità
14 febbraio 1971
Per favore permettici di realizzare la Nostra Responsabilità come figli e figlie che attraversano il mondo e possono volare.
Per favore abbi pietà dei Tuoi figli che si sono incontrati qua. Attraverso la Tua parola noi siamo venuti a conoscenza che abbiamo ereditato qualcosa chiamato “Nostra Responsabilità” insieme alla grande storia che mette soggezione. Siamo venuti a conoscenza che il corso di indennizzo dell’individuo, della famiglia, della tribù, delle persone, della nazione e del mondo, ancora rimane. Sentiamo che i rimanenti anni del nostro essere spirituale sono molto lontani dall’andare in questa strada, dobbiamo diventare i Tuoi figli e le Tue figlie che di propria volontà sono capaci di riflettere e di accusarci per non aver completato quella responsabilità che era stata promessa.
Siamo venuti a conoscenza della verità che non dovremmo evitare la croce che stiamo portando; dovremo invece dire che porteremo anche le croci rimanenti e che anche se moriamo mentre le portiamo, anche se crolliamo il dominio del mondo di bene sarà in ultimo ripristinato in accordo ai Principi del Cielo, i quali affermano che attraverso una simile persona si possono sfamare tre esseri. Noi siamo venuti a conoscenza che Tu sei andato avanti con la strategia di essere prima colpito e dopo reclamare, con la strategia di moltiplicare dopo la raccolta, e con la strategia di perdere una persona per trovare l’intero mondo.
Oggi niente si realizzerà se i membri della Chiesa dell’Unificazione stabiliscono la Chiesa di Unificazione solo per loro stessi. Questa deve diventare la Chiesa dell’Unificazione per la salvezza della nazione, e la Repubblica di Corea non deve diventare una nazione per la salvezza della Repubblica della Corea, piuttosto deve diventare la Repubblica della Corea per la salvezza del mondo e il mondo non deve diventare un mondo per la sola salvezza del mondo ma deve diventare un mondo che si relaziona all’amore di Dio che rappresenta la più sublime fonte di vita. Dobbiamo renderci conto della magnificente verità attraverso la quale l’umanità può trovare felicità quando è collegata al sentiero della vita dell’intero universo. Siamo venuti a conoscenza del fatto che anche se siamo bassi esseri umani, dietro le preziose direttive della nostra mente risiede una storia timorosa che si è stabilita attraverso le relazioni.
Quando pensiamo alle cose in questo modo ci rendiamo conto che dobbiamo andare avanti marciando ad andatura andante nella direzione delle nostre menti diventando amici con la solitudine della nostra mente. Abbiamo capito che anche se tagliamo tutte le relazioni con il mondo esteriore dobbiamo rimanere in quella parte e quella è la strada che dobbiamo percorrere. Siamo venuti a conoscenza che percorrendo il sentiero dei principi morali, oggi dobbiamo trovare la relazione definitiva con il nostro partner soggettivo e con il partner oggettivo della nostra mente ed andare avanti.
Per favore fai in modo che i Tuoi figli si ricordino che si sono incontrati qui oggi e per favore permettici di elevarci nella posizione di partner oggettivi incentrati sul Tuo amore. Per favore facci diventare figli e figlie che sono capaci di fare riferimento alle Tue direttive. Per favore permettici di rimanere svegli consapevoli del fatto che se esistono figli e figlie che versano lacrime costantemente in attesa di Te, le lacrime di questi figli e figlie non saranno versate invano.
Sappiamo che la posizione nella quale dobbiamo elevarci è la posizione di essere figli e figlie di Dio. Profondamente speriamo che Tu ci possa permettere di realizzare la nostra responsabilità come figli e di realizzare la nostra responsabilità come figlie nella posizione nella quale le nostre menti e i nostri corpi sono disposti a salvare l’intero mondo e anche a morire. Per favore permettici di comprendere che è responsabilità dei figli e delle figlie di andare oltre le barriere terrestri e di volare perché ciò che stai sperando per noi è già a livello mondiale.
Questo abbiamo pregato nel nome dei Veri Genitori.
Amen.