Fede, Speranza e Amore del Cielo
6 giugno 1956
Per favore facci diventare le persone che ereditano la Fede, la Speranza e l’Amore del Cielo.
Siamo venuti a conoscenza che fino a quando la Speranza eterna di Dio rimane, noi avremo quella speranza con noi e fino a quando la Volontà eterna di Dio rimane, quella Volontà rimane viva anche per noi, e dal momento che la messa in pratica dell’Amore di Dio non è stata ancora realizzata, la nostra responsabilità di realizzare l’incarnazione dell’amore eterno rimane presente, ancora oggi.
Al fine di ereditare la storia di indennizzo in questo giorno, dobbiamo ereditare la speranza di 4000 anni e manifestarla come la speranza di 6000 anni; dobbiamo ereditare la fede di 4000 anni e manifestarla come la fede di 6000 anni; dobbiamo ereditare l’amore di 4000 anni e manifestarlo come l’amore di 6000 anni.
Abbiamo la responsabilità di rimanere dinanzi a Te e dobbiamo ancora stabilire la speranza di 6000 anni di eterna speranza, la fede di 6000 anni di eterna fede, e l’amore di 6000 anni di eterno amore.
Per favore perdona le nostre presenti insufficienze e inadeguatezze. Per favore perdona la nostra presente ingiustizia e mancanza di pietà filiale. Per favore perdonaci dall’esserci elevati in alto. Adesso il tempo è venuto che noi portiamo i frutti della speranza di tutte le persone, e il tempo è venuto per noi di portare i frutti di fede a tutte le persone, e il tempo è venuto che l’amore di tutte le persone possa essere manifestato come in un unico corpo, ma in quale posto questo si deve incorporare?
Non siamo all’altezza, ma per favore rendici consapevoli del fatto che dobbiamo adornare noi stessi nuovamente come sposi.
Sappiamo oggi che le persone che devono prendere responsabilità del ruolo eterno del Cielo e della terra sono i credenti che hanno avuto rivelazione del Secondo Avvento degli Ultimi Giorni. Noi vogliamo affidare la Tua eterna speranza a tutte quelle persone, ma siamo preoccupati sul fatto che loro siano o meno le persone alle quali questa speranza possa essere affidata, vogliamo affidare la Tua eterna fede a tutte quelle persone, ma siamo preoccupati sul fatto che loro siano o meno le persone alle quali questa fede possa essere affidata, vogliamo affidare il Tuo eterno amore a tutte quelle persone, ma siamo preoccupati sul fatto che loro siano o meno le persone alle quali questo amore possa essere affidato.
Essendoci state affidate tutte queste cose, vogliamo adesso considerarci come quelle persone che sono diventate la tribù della speranza eterna, consapevoli di essere diventate persone che appartengono al Tuo amore, persone che sono in eterno immutabili, in relazione a Te.
Dobbiamo riconoscerci persone che sono diventate la tribù della fede eterna e come persone che sono diventate la tribù dell’amore eterno.
Per favore permettici di comprendere questo tipo di responsabilità che ci è stata assegnata. Oggi tutti noi dobbiamo realizzare come individui la missione di Gesù Cristo che è l’esempio vittorioso dell’incarnazione delle persone scelte di Israele. Questo vuol dire che dobbiamo prepararci per essere l’incarnazione della speranza, prepararci nell’essere l’incarnazione della fede, prepararci ad essere l’incarnazione dell’amore.
Adesso dopo la venuta del Secondo Avvento dobbiamo diventare l’incarnazione rappresentante tutto quello che Gesù ha fatto dopo essere venuto sulla terra; questo non avverrà fino a quando noi non incarneremo la speranza di Gesù Cristo; questo non avverrà fino a quando non diventeremo i suoi successori in fede e in amore. Permettici quindi, di comprendere tutto questo chiaramente.
Adesso confrontandoci con il corso della restaurazione che deve superare la crisi della caduta, dobbiamo essere capaci di dire: “Noi prenderemo sulle nostre spalle la Tua speranza, Padre. Prenderemo sulle nostre spalle la Tua fede, Padre. Prenderemo sulle nostre spalle il Tuo amore, Padre” e inoltre, dobbiamo essere capaci di elevarci con un amore eterno davanti a tutte le persone.
Quindi, sapremo di essere qualificati nel rappresentare la gloria finale degli ultimi giorni, solo se diventiamo esseri vittoriosi capaci di ricevere l’amore in Tua presenza. Permettici, dunque, di diventare persone delle quali Tu puoi dire: “Tu sei l’essere nel quale io ho riposto la mia speranza, sei la persona nella quale posso credere, e la persona che posso amare”.
Quindi avendo ricevuto la grazia di questo giudizio, proclamato davanti a tutte le cose della creazione del Cielo e della terra, noi sinceramente speriamo che Tu ci possa condurre nel diventare figli vittoriosi che sono capaci di stabilire la condizione di armonia.
Umilmente preghiamo tutte queste cose, nel nome del Signore.
Amen.